VENEZIA - Prima la tempesta, poi la quiete. Il giorno dopo gli arresti per corruzione e turbativa d'asta sugli appalti di Veritas, non rimane che attendere gli interrogatori. Il gip Roberta Marchiori sentirà venerdì i due indagati finiti in carcere, l'ex dirigente di Veritas Claudio Ghezzo e la manager della «Planeco», Sabrina Tonin. Lunedì invece sarà il turno di Enzo Busato, titolare della «Busato Autotrasporti», ai domiciliari.
Nel frattempo, emergono altri elementi sul coinvolgimento di Ghezzo e sul suo legame con i due imprenditori e la capacità di Ghezzo di ribaltare le sorti dei bilanci. É lui stesso a vantarsene, in una intercettazione ambientale del 18 maggio 2015. Busato gli ha appena portato un salmone in regalo, e al suo interlocutore, che gli fa notare che sarebbe meglio tenere un profilo più basso, l'ex dirigente risponde così: «Sfacciato? Oh...fattura...dicesi...dicesi 6 milioni di euro con me!!! Prima fatturava 250 mila euro!!! Oh...Sono io che pago la villa, mangiare, bere, dormire, camion...tutto quanto io!!! ...»...
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