Vietato urtare il personale Actv
si rischiano insulti e anche peggio

Mercoledì 30 Settembre 2015 di Paolo Navarro Dina
Vietato urtare il personale Actv si rischiano insulti e anche peggio
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VENEZIA - Fate attenzione, per favore, non appoggiatevi ad un marinaio Actv, soprattutto se donna, neanche per sbaglio, e tantomeno durante una manovra errata del comandante del vaporetto che vi ha fatto sobbalzare o vi ha fatto perdere l’equilibrio e state cercando rapidamente un appiglio per non finire a terra.



Perchè? Perchè potreste essere duramente messi all’indice a male parole. Da chi? Dagli stessi dipendenti Actv. É quanto ha denunciato ieri, affidandosi alla sua sagace penna con un post su Facebook, il presidente dell’Associazione albergatori e console di Svezia, Vittorio Bonacini, che a bordo di un mezzo Actv della linea 1, in fase di attracco, attorno alle 11.55, a Rialto è stato testimone della violenza verbale di una donna marinaio nei confronti di un settantenne che - per sorreggersi dopo una manovra precipitosa del mezzo pubblico - ha colpito con una gomitata fortuita la dipendente Actv.

"Eh no le gomitate no" si è messa a urlare la dipendente come racconta Bonacini, iniziando ad inveire contro il malcapitato settantenne che non solo ha cercato di scusarsi, ma aggiungeva, colpito da tanta ira, che - ovviamente - non lo aveva fatto apposta.

Ma niente da fare: di fronte alle veementi proteste, Bonacini si è messo di mezzo invitando la donna ad mantenere l’equilibrio e a comprendere il momento davanti all’anziano che confermava di aver perso l’equilibrio. Ma niente da fare in un crescendo rossiniano con il tono di "Eh c... le gomitate no!".

Il bello - si fa per dire - doveva ancora arrivare per lo stesso Bonacini, "reo" di aver difeso il settantenne. Infatti salutato l’anziano, si è improvvisamente materializzato davanti al presidente dell’Ava, il comandante del mezzo pubblico che, invece di redarguire o invitare a più miti consigli la collega, ha pensato bene di prendersela con lo stesso Bonacini.



«Ma lei chi è, chi pensa di essere, cosa pensa di fare - ha denunciato il comandante Actv - Si faccia i fatti suoi e si limiti a fare il passeggero». Serafico Bonacini ha risposto al dipendente Actv. «Sto aiutando una persona in difficoltà e vedo che lei non sta facendo niente. Anzi». Noblesse oblige.
Ultimo aggiornamento: 15:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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