Cento "Rambo" per blindare Venezia
Super vertice con il ministro Alfano

Martedì 1 Dicembre 2015 di Paolo Navarro Dina
Cento "Rambo" per blindare Venezia Super vertice con il ministro Alfano
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VENEZIA - Il ministro lo ha detto chiaro e tondo. Venezia è una priorità. Una città speciale merita un piano speciale. Punto e a capo, parola di Angelino Alfano, titolare del dicastero degli Interni. E quindi: più sicurezza, più controlli, più impegno, anche di uomini e mezzi per far fronte all’allarme terrorismo; per gestire il prossimo avvio del Giubileo con l’apertura della Porta Santa il 13 dicembre a San Marco, ma anche (e soprattutto) contro il commercio abusivo e la contraffazione delle merci, ma anche per dare una svolta all’ordine pubblico nelle periferie della Terraferma, nei parchi e nelle zone con maggiore presenza di microcriminalità o spaccio di droga. «Chiariamoci subito - ha esordito Alfano - non esistono luoghi a rischio zero nè all’interno del nostro Paese nè purtroppo in altri luoghi del mondo come dimostra la drammatica cronologia del terrore di questi ultimi quindici anni. Ma fare prevenzione questo sì, serve ed è indispensabile».

Ed ecco il piano "Venezia città sicura", studiato per una città che è capitale del mondo e dove arrivano turisti da tutto il pianeta. Il progetto è stato presentato ieri durante il vertice con i prefetti e i questori delle province del Veneto, magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine al massimo livello come il Capo della Polizia, Alessandro Pansa; il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il generale Tullio De Sette; il comandante delle Fiamme Gialle per il Nordest, Giuseppe Fiengo.
«Venezia - ha detto il numero uno del Viminale davanti al sindaco Luigi Brugnaro - avrà un piano speciale di prevenzione contro il terrorismo. Proteggeremo Venezia come tutto il resto del Paese. In questa città e sul suo territorio giungeranno quanto prima 105 uomini in più che saranno immediatamente a disposizione delle forze dell’ordine. Ciascun corpo, tra Polizia, Carabinieri e Finanza, metterà a disposizione sette nuovi equipaggi, tutti agenti ad alta specializzazione, adeguatamente armati e addestrati per ogni evenienza. A questi si aggiungerà il rinforzo della Polizia Ferroviaria per i compiti d’istituto degli scali e nelle immediate vicinanze alle stazioni. Verrà infine potenziato con l’invio di una trentina di militari dell’Esercito il progetto "Strade sicure"»...




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