VENEZIA - I funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Venezia hanno sottoposto a sequestro cautelare oltre 18.000 capi di abbigliamento provenienti dal Bangladesh e destinati a un'azienda con sede nella provincia di Venezia. Il sequestro è scattato perché la merce riportava, sulle etichette, indicazioni esclusivamente in una lingua asiatica, in violazione alle norme in materia di informazione al consumatore previste dal Codice del consumo. Nei confronti dell'importatore è prevista una sanzione pecuniaria da 516,00 a 25.823 euro e l'obbligo di regolarizzare l'etichettatura della merce ai fini dell'eventuale commercializzazione.
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