VENEZIA - La raccolta differenziata dei rifiuti sta facendo sparire a Venezia la presenza tra le calli dei gabbiani, che piombavano sui sacchi alla ricerca di cibo, seminando poi le immondizie ovunque. Lo annuncia l'amministrazione comunale, spiegando che il merito va all'avvio, anche in centro storico, della raccolta differenziata dei rifiuti. Nel centralissimo sestiere di Dorsoduro, in particolare, il peso complessivo dei rifiuti raccolti porta a porta e auto-conferiti è raddoppiato da ottobre a oggi, portando la differenziata dal 23% al 43%. I gabbiani sono quasi scomparsi, dato che, in assenza di cibo, si spostano altrove. «Al di là dell'ovvio assestamento iniziale - rileva l'assessore comunale all'ambiente, Massimiliano De Martin - oggi assistiamo all'effetto opposto: ci sono cittadini di altri sestieri che ci vengono a chiedere quando estenderemo il sistema sperimentato a Dorsoduro anche ai loro. Le persone si stanno comportando benissimo ed è grazie a loro che si è alzato di tanto l'indice della raccolta differenziata».
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