VENEZIA - Migliorano le previsioni della marea nella Laguna di Venezia. Lo comunica l'Ufficio maree del Comune. L'onda di "Sessa" - l'oscillazione del bacino del Mare Adriatico settentrionale, risulta in ritardo. Il livello massimo del picco è stato abbassato a 105 centimetri alle 17, il prossimo è previsto di 110 cm questa notte.
IL COMMENTO Venezia sommersa dall'acqua alta, aspettando il Mose che non c'è
Ma ciò che impressiona di più oggi, il giorno dopo l'evento eccezionale, è quello che la marea ha portato a galla: una quantità impressionante di rifiuti, spazzatura che si è depositata su masegni e banchine /GUARDA LE FOTO
IL CASO Venezia, acqua alta danneggia due arazzi di Mirò: catena umana per salvarli
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PER ORA VENEZIA E' "ASCIUTTA" - SUBITO INVASA DAI TURISTI
A Venezia la tregua dell'acqua alta ha portato Piazza San Marco ad essere asciutta e subito invasa da turisti anche se il fenomeno dell'allagamento della città dovrebbe ripetersi, in modo meno pesante, nel pomeriggio con 105 cm: poco rispetto ai 156 di ieri. Iniziata la conta dei danni che vede, tra l'altro, lo storico caffè Florian, sotto le Procuratie Nuove, con il pavimento in parquet originale del '700 ampiamente danneggiato. L'hotel Londra, a due passi dalla Piazza e che si affaccia sul bacino di San Marco, ha visto travolto il plateatico sulla laguna. Divelte le assi della pavimentazione e danneggiate sedie, tavoli e suppellettili. Tutta Venezia vede depositata l'immondizia trascinata dall'acqua alta sulla pavimentazione mentre abitanti e negozianti lavorano per lavare, disinfettare ed asciugare i piani terra. In campo, oltre ai cittadini, anche le forze dell'ordine e le società di servizi per ripristinare quanto la furia dell'acqua ha danneggiato, compresi i quadri elettrici andanti in tilt.
Le prenotazioni in hotel nei prossimi giorni hanno registrato un 30% di cancellazioni.
LUNEDì 20 OTTOBRE Venezia, la marea arriva a 156 centimetri /Foto /Video
