VENEZIA - Un altro, l'ennesimo, furto di chiavi contenute nelle cosiddette key lock box, installate all'esterno di b&b e locazioni turistiche.
PIENO GIORNO
L'episodio è avvenuto in pieno giorno in calle Giustinian, una laterale di calle Frutarol, che parte proprio da campo Santo Stefano. Una zona centrale della città, frequentata ogni giorno da centinaia di veneziani e turisti, a quanto pare non immune ad un fenomeno che in questo periodo sembra stia prendendo sempre più piede. Anche sulle chat di WhatsApp c'è chi negli ultimi giorni continua a condividere video e immagini delle effrazioni subite, consegnate alle forze dell'ordine nella speranza di facilitare la cattura dei colpevoli. Un fenomeno che ha cominciato a destare i primi malumori soltanto poche settimane fa, nel sestiere di Castello, via via estesosi anche in molte altre zone del centro storico, come a Dorsoduro e a Santa Maria del Giglio, dove qualcuno racconta di aver subito sempre nell'ambito di appartamenti affittati ai turisti la medesima effrazione di tanti altri malcapitati. Pur nella consapevolezza di ciò che sta accadendo, da parte della gente poca è la voglia di parlare e di esporsi.
In merito alle cassette portachiavi non è invece mancato chi come nel caso di Matteo Secchi, di Venessia.com ne ha già sollecitato la totale rimozione, per garantire un check-in in presenza. Intanto ieri, nella tarda mattinata, sul ponte di Calatrava pare si aggirassero con fare sospetto due giovani uomini che tenevano in grembo un grosso sacco bianco in cui sembrava avessero riposto della refurtiva. Entrambi hanno attraversato il ponte a grandi falcate, accertandosi più volte di non avere alle spalle qualcuno che li stesse inseguendo.