VENEZIA Basta un disguido o un malinteso e chi dovrebbe esser vaccinato teme di perdere il posto. Da più parti arrivano segnalazioni di persone attorno agli 80 anni che hanno ricevuto in ritardo la lettera dell'Ulss per la campagna vaccinale contro il virus.
L'uomo, dal posto di lavoro riferisce di aver registrato casi analoghi di persone sull'ottantina: «Altri mi hanno detto che hanno ricevuto la lettera il giorno stesso, o il giorno prima, così è difficile organizzarsi». L'Ulss 3 tranquillizza tutti, chi ha acquisito il diritto non lo perderà e potrà recarsi, salvo appuntamento da concordarsi con il numero telefonico presente nella lettera, nel più vicino punto vaccinale. Dall'azienda ospedaliera affermano: «A circa 18mila anziani che sono stati invitati alla vaccinazione, nelle tre classi del 41, del 40 e del 39 è stata inviata con tutto l'anticipo possibile una convocazione scritta personale, con luogo, giorno e orari dell'appuntamento. L'Ulss 3 rafforza inoltre la comunicazione con un sms inviato nei giorni precedenti».
Sulla percentuale di adesione, l'Ulss snocciola i dati: «È oggi intorno all'85 per cento, dimostra che la convocazione è giunta agli assistiti; la quasi totalità l'ha ricevuta e considerata, se l'85 per cento si è presentato e molti altri hanno preso contatto con il Servizio perché impossibilitati, per essere vaccinati in altro giorno o per essere raggiunti a domicilio, là dove sussistano le condizioni di impossibilità a spostarsi». Infine, l'apertura totale alla città: «Agli anziani convocati che non possono aderire per motivi fondati, l'Ulss 3 chiede la cortesia di avvisare, per regolarsi con la gestione delle dosi di vaccino; resta, per chi non può aderire nel giorno stabilito, il diritto alla vaccinazione: il nuovo appuntamento verrà fissato in accordo con il Servizio, in uno dei giorni in cui opera il più vicino punto vaccinale. L'Azienda sanitaria si fa carico anche degli anziani che non aderiscono e che non contattano il Servizio: in questi casi effettua una ricerca e verifica le motivazioni della mancata partecipazione, per poi rifissare un nuovo appuntamento secondo le modalità più appropriate».