Vaccinazioni pediatriche: l’Ulss 4 e 5 in vetta alla classifica regionale

Giovedì 8 Marzo 2018 di Marco Corazza
L'Ulss 4 e 5 in vetta alle vaccinazioni pediatriche
Non raggiungiamo la copertura vaccinale di tutti i nati nel 2015 ma poco ci manca. Di certo, essere in cima alla classifica delle aziende sanitarie che ottengono la più elevata copertura vaccinale al 24° mese di vita è un orgoglio sia per questa Azienda e sia il Veneto Orientale e premia l’impegno e l’ottimo lavoro svolto dal personale del Dipartimento di Prevenzione.

A dirlo è il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, dopo la diffusione del report regionale sull’attività vaccinale dell’anno 2017, relativo alla copertura a 24 mesi dei nati nel 2015. Il documento, numeri alla mano, non lascia infatti ombra di dubbio: se in Veneto la copertura per i 10 vaccini obbligatori (poliomelite, differite, tetano, pertosse, epatite B, hib, morbillo, parotite, rosolia, varicella) oscilla dal 90,4% al 91,8%, nell’Ulss4 si raggiunge una copertura vaccinale che oscilla dal 94,8% (rosolia e parotite) al 95,8% (tetano), attestandosi in cima alla graduatoria regionale subito dopo l’Ulss5 Polesana. Viene quindi confermato il trend in aumento della copertura vaccinale per i bambini nati nel 2015, come del resto sta avvenendo in tutta la regione Veneto.

Dopo alcuni anni in cui il trend era decrescente si è registrata una inversione di tendenza iniziata a partire dai nati nel 2014, con coperture vaccinali in costante graduale aumento ed una conseguente diminuzione di genitori che hanno espresso un dissenso definitivo alla vaccinazione antipoliomelite (completamento del ciclo vaccinale a 24 mesi) ridotta al 3,7% al 31 dicembre 2017. “Coperture vaccinali più elevate in Veneto – ribadisce il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Luigi Nicolardi -. Questi risultati devono essere tuttavia uno stimolo per fare sempre di più, coinvolgendo tutti i professionisti della sanità, avviando e coordinando sinergiche iniziative per favorire, attraverso una corretta informazione, la scelta vaccinale di quei genitori ancora dubbiosi e consolidarla in coloro che vi aderiscono, come del resto stiamo facendo da molti anni”. Poi un appello. “Ricordo ai genitori che con le vaccinazioni si ottengono due importanti e indiscutibili benefici – conclude il dottor Nicolardi – . In primo luogo si protegge il neonato da gravi malattie, in secondo luogo si protegge la popolazione non vaccinata, riducendo la circolazione di virus e batteri che sono responsabili di malattie come poliomielite, difterite, epatite b, meningite, morbillo ed altre”. Chi avesse dubbi sull’efficacia o sulle modalità delle vaccinazioni può consultare il pediatra di fiducia o il personale dei servizi vaccinali dell’Ulss4.
Ultimo aggiornamento: 12:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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