VENEZIA - Sono accusati di aver asportato chirurgicamente l'utero ad una donna incinta, provocando colposamente l'interruzione della gravidanza e causandole gravi lesioni permanenti in quanto non potrà più procreare.
Il primario di ginecologia e ostetricia dell'ospedale di Venezia, Raffaele Cicciarella e due medici dello stesso reparto, Maurizio Montavoci e Daniele Cavoli, sono stati citati a giudizio dal sostituto procuratore Giorgio Gava e il processo si è aperto ieri pomeriggio, di fronte al giudice Alessia Capriuoli. La vicenda finita sotto accusa risale all'ottobre del 2015 e la parte offesa è una trentanovenne di nazionalità britannica, residente a Mestre, la quale non si è costituita parte civile...
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