VENEZIA - Merita il carcere Kajtaz Kukiqi, 21 anni, il kosovaro accusato dell'omicidio stradale che è costato la vita a Giuliano Babbo, il 53enne di Eraclea vittima, a fine maggio, di uno schianto frontale tra la sua auto e l'Audi A3 condotta da Kukiqi. Lo ha deciso il Tribunale del riesame di Venezia accogliendo l'appello presentato dal pm Carlotta Franceschetti.
Il giovane indagato, però, per ora non finirà però dietro le sbarre: resterà ai domiciliari in attesa che sia la Cassazione a pronunciare l'ultima parola.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".