Tronchetto, piano da 20 milioni. Hotel più grandi e nuova caserma

Giovedì 27 Settembre 2018 di Michele Fullin
Tronchetto, piano da 20 milioni. Hotel più grandi e nuova caserma
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Con un piano da 20 milioni, il Comune si accinge finalmente a chiudere la partita del Tronchetto, che da isola del degrado, del Far West e della malavita, come è stato chiamato per anni, diventerà un pezzo di città. Ci saranno le nuove funzioni di cui si è parlato a lungo, come il mercato ittico e ortofrutticolo al pianterreno dell'ex Interscambio e la sala operativa e Comando della polizia locale al primo piano, saranno rifatti in altro luogo la stazione dei pullman e il mercato turistico nonché i bagni pubblici. E ci sarà l'agognata caserma dei carabinieri, auspicata da decenni. La presenza di decine tra agenti di polizia locale e militari porterà quel controllo del territorio al Tronchetto che finora non c'era mai stato. Tutto questo ha però un prezzo, che il Comune ha pagato concedendo la realizzazione di tre alberghi: due sul lato ovest che guarda Porto Marghera e un altro al centro sul sedime oggi occupato dai banchetti per i turisti e dai gabinetti pubblici. Poi, siccome mancavano quattro milioni per completare l'intervento, è stata  concessa una cubatura ulteriore agli hotel per 13mila metri cubi. Uno resterà invariato in altezza, gli altri due si alzeranno di un paio di piani. Così, il recepimento dell'accordo pubblico/privato tra il Comune e Vtre e l'adozione di variante al Piano degli Interventi. La società, in pratica, si è impegnata a completare i lavori all'ex Interscambio per l'insediamento del mercato ittico con un finanziamento di ulteriori 4,3 milioni coperti, nel modo in cui si è detto, per non gravare sul bilancio.
LA SITUAZIONECon questi accordi l'amministrazione comunale potrà pagare il debito di 7 milioni 863mila 466,95 euro, maturati negli anni passati per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria realizzate da Vtre in attuazione del Piano particolareggiato del 2003 ed, infine, di dare piena attuazione alla Convenzione, approvata dal Commissario Straordinario ancora nel 2015, che prevedeva la realizzazione da parte del privato di interventi di interesse pubblico a corrispettivo del valore stimato per la cessione di tre lotti di proprietà comunale.
«Continuiamo a parlare con fatti concreti, a favore di tutta i cittadini, portando a termine un progetto completamente a carico dei privati, senza alcun onere per le casse pubbliche commenta il sindaco Luigi Brugnaro, al termine della riunione di Giunta - sono molto orgoglioso del lavoro svolto, un percorso partecipato durato oltre due anni. Per questo voglio ringraziare tutti, a partire dagli operatori economici interessati, che hanno dato il loro consenso, e gli uffici comunali. Ora porteremo in Consiglio comunale questa proposta forte e chiara per la rifunzionalizzazione del Tronchetto, a servizio di tutta la città».
CARABINIERISi è persa la memoria della prima richiesta di un presidio militare al Tronchetto. Questa volta si farà, a spese dei privati, un edificio che sembra a prima vista un fortino: nessuna apertura all'esterno, pareti esposte in metallo e aperture solo nel cortile. L'edificio sorgerà nella parte a nord in un lotto di circa mille mq e, proprio nell'ottica di armonizzarsi con il contesto circostante, avrà una forma ad elle aperta funzionalmente in una sorte di corte interna. Una struttura di complessivi 398 mq e con altezza massima di 6,3 metri con una copertura piana che ospiterà pannelli solari e fotovoltaici. All'interno dell'edificio troveranno spazio zone operative e alloggi di servizio. Nell'ala est saranno invece collocate le celle detentive e un locale di massima sicurezza.
VIGILI E MERCATII mercati e il Comando della polizia locale saranno ospitati tutti nell'ex Centro logistico, un investimento nato male e realizzato peggio, pagato soprattutto con fondi destinati alla lotta al moto ondoso. Nel dettaglio, il piano interrato verrà suddiviso in 3 mila metri quadrati al Mercato Ittico e 2,5 mila alla polizia Locale. A livello terreno il mercato avrà 4.670 mq, il Consorzio ortofrutticolo circa 2.100 . Alla polizia locale andrà uno spazio di 270 mq di collegamento con il primo piano dove, in una superficie di 3mila 890 mq si estenderanno gli uffici e la Smart control room. Per quanto riguarda invece il mercato Ittico, questo potrà essere interessato da una parte soppalcata di nuova realizzazione per una superficie di 1.700 mq dove poter assolvere funzioni complementari alla vendita. 
Quando? Il cronoprogramma dice che entro il 2020 tutte le opere di interesse pubblico saranno terminate.
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