VENEZIA - I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno versato più di 52mila euro alle famiglie colpite dal tornado dell'8 luglio 2016, accreditandoli nei conti correnti di solidarietà accesi dai Comuni o direttamente ai cittadini colpiti. L'accredito nei conti correnti è avvenuto la scorsa settimana ed è stato comunicato dal sindaco di Mira grillino Alvise Maniero, dopo che nei giorni scorsi era intervenuto sulle polemiche attorno all'erogazione dei soldi. Il Meet Up di Este nelle scorse settimane aveva denunciato come, a distanza di oltre un anno dal tornado in Riviera del Brenta, i soldi dei consiglieri regionali fossero «ancora presenti nel conto personale del consigliere Simone Scarabel». Problemi burocratici aveva immediatamente risposto il M5S e lo stesso Maniero aveva assicurato che i soldi raccolti sarebbero arrivati quanto prima, e così è stato.
«A Mira e Pianiga sono stati destinati 10.453 euro ciascuna -ha annunciato Maniero- mentre la somma più ingente, circa 30mila euro, è stata destinata a Dolo. Su decisione dello stesso Movimento questi soldi andranno direttamente alle famiglie dolesi colpite, persone che hanno perso la casa o altro. Al di là della cifra significativa - ha commentato il sindaco di Mira - credo che il valore sia quello del gesto, che mi auguro possa venire emulato da tanti altri consiglieri regionali di ogni colore e da molti politici di spicco, soprattutto da coloro che in non hanno lesinato parole sui giornali ed apparizioni pubbliche, anziché degli aiuti concreti ai cittadini della Riviera».
A Mira e Pianiga invece i soldi sono stati versati nei conti correnti di solidarietà e ripartiti come i circa 400 mila euro che lo scorso anno attraverso piccoli o grandi contributi sono stati raccolti per sostenere le famiglie e le imprese colpite e che, almeno per Mira, sono già stati ripartiti. A Pianiga il soldi ricevuti dal M5S saranno suddivisi, come annunciato da Massimo Nacchi, capogruppo M5s in Comune, tra coloro che hanno presentato il proprio Isee nella richiesta di contributo.
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Ultimo aggiornamento: 09:08
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A Mira e Pianiga invece i soldi sono stati versati nei conti correnti di solidarietà e ripartiti come i circa 400 mila euro che lo scorso anno attraverso piccoli o grandi contributi sono stati raccolti per sostenere le famiglie e le imprese colpite e che, almeno per Mira, sono già stati ripartiti. A Pianiga il soldi ricevuti dal M5S saranno suddivisi, come annunciato da Massimo Nacchi, capogruppo M5s in Comune, tra coloro che hanno presentato il proprio Isee nella richiesta di contributo.
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