VENEZIA - Dal prossimo anno scolastico Venezia si è data l'obiettivo di avere un massimo del 30% di studenti stranieri nelle singole scuole. La quota è stata determinata approvando un protocollo tra Comune, Prefettura e Regione.
L'operazione - secondo una nota - è volta a favorire l'accoglienza e l'inclusione degli alunni/studenti di origine migratoria nelle istituzioni scolastiche della città.
Ultimo aggiornamento: 15:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'operazione - secondo una nota - è volta a favorire l'accoglienza e l'inclusione degli alunni/studenti di origine migratoria nelle istituzioni scolastiche della città.
Nello specifico le azioni che il protocollo prevede sono il facilitare i processi di inclusione attraverso efficaci azioni di informazione, formazione e sensibilizzazione; garantire il diritto all'inserimento immediato degli alunni neoarrivati, prevenendo il rischio di avvi ritardati della frequenza, attraverso prassi condivise tra le diverse istituzioni scolastiche, finalizzate alla realizzazione di un'accoglienza diffusa e il più possibile equilibrata; inoltre sostenere l'apprendimento dell'italiano, in quanto lingua di scolarità; quindi valorizzare la diversità linguistica e culturale; nonché prevenire il fenomeno dell'elevata concentrazione in alcune scuole di alunni di origine migratoria; e infine coinvolgere le famiglie nel progetto educativo per i loro figli.