L'ex cognato di Maniero: le ville? Comprate con il "nero" dello studio dentistico

VENEZIA - Sarà il Tribunale del riesame di Venezia a dover confermare il sequestro degli immobili di proprietà di Riccardo Di Cicco, il dentista ex cognato di Felice Maniero, arrestato poco più di una settimana fa con l'accusa di aver riciclato il tesoro dell'ex boss della Mala del Brenta assieme a Noretta Maniero, sua ex moglie e sorella di Felicetto. Ieri mattina i due sono stati chiamati di fronte ai giudici, assieme ai figli e alla nuova compagna di Di Cicco (non indagati) per la prima udienza della procedura. Di Cicco è stato assistito d'ufficio dall'avvocato Marco Borella, nominato pochi minuti prima dell'udienza (in quanto il difensore di fiducia dell'indagato non si è presentato) il quale ha chiesto il rigetto dell'istanza di sequestro delle ville. Dopo l'arresto Di Cicco si è difeso sostenendo che gli immobili non sono stati acquistati col denaro di Maniero, ma con il nero della sua attività di dentista...