VENEZIA - Niente più kebab e pizza al taglio. La Giunta comunale veneziana di Luigi Brugnaro ha approvato la limitazione all'esercizio di attività non compatibili «con le esigenze di salvaguardia del decoro e delle tradizioni di Venezia». Ciò significa che saranno prese di mira le attività: «le cui modalità di preparazione e vendita siano finalizzate al consumo su pubblica via», per favorire le realtà che possano offrire un servizio di qualità. Sarà quindi vietata l'apertura di nuove attività di vendita e di produzione di prodotti alimentari, ad esclusione delle gelaterie artigianali.
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