Ora la cocaina si vende anche
a San Marco: pusher tra i turisti

Venerdì 18 Novembre 2016
Piazza San Marco
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VENEZIA - Il blitz dei Finanziari di ieri a Venezia, a poche decine di metri dalla centralissima P.zza S. Marco dimostra che non esistono zone franche per lo spaccio ed il consumo di cocaina a Venezia. In manette è finito un pusher albanese, sequestrati più di 300 grammi di stupefacente.

MIMETIZZATO TRA I TURISTI
Non si aspettava di essere controllato tra migliaia di turisti, vicino la più bella piazza del mondo. Era sicuro di sé, ma aveva fretta di concludere le consegne della giornata. E la fretta l’ha tradito. T.S., di 35 anni, è stato fermato dai militari del I Gruppo della Guardia di Finanza di Venezia mentre consegnava alcune dosi di cocaina ad una donna italiana. In casa dello spacciatore, nei pressi di Campo S Maria Formosa, le Fiamme Gialle veneziane dopo aver passato a setaccio l’intero immobile, hanno trovato un panetto di cocaina all’interno del tubo di un deumidificatore portatile e altre 30 dosi da circa un grammo, pronte per essere vendute, certosinamente celate nelle gambe di un piccolo sgabello di plastica. Nessun dubbio: quella era la “base logistica” per la distribuzione della droga in tutto il Centro Storico veneziano. La cocaina avrebbe fruttato circa 100.000 euro.
 


TRADITO DAL NERVOSISMO
I “Baschi Verdi” hanno notato lo strano comportamento tenuto da un soggetto albanese, il quale, mentre transitava in Piazza S. Marco, mostrava forte irrequietezza e procedeva a passo irregolare, quasi con fare convulso. I militari hanno deciso di pedinare a distanza il soggetto. Una volta giunto sul Ponte della Canonica, il venditore ha atteso l’arrivo del cliente: una cittadina italiana di circa 53 anni. Nonostante il caos tipico dell’area turistica più frequentata del mondo, i finanzieri sono intervenuti in modo rapido e deciso, nell’istante in cui la transazione si stava consumando, cogliendo il cliente nel momento del pagamento della dose di cocaina ordinata.

LA "LISTA DELLE CONSEGNE"
Dalla immediata perquisizione dello spacciatore, i militari sono stati in grado di recuperare ulteriori 7 dosi di cocaina, un migliaio di euro, frutto di altre cessioni, e un vera e propria “lista” delle consegne che il soggetto avrebbe dovuto portare a termine nella città lagunare in posti come l’Accademia o la Stazione di S. Lucia.

 

Ultimo aggiornamento: 18:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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