Vento e pioggia devastano
la spiaggia di Sottomarina

Lunedì 8 Dicembre 2014
Vento e pioggia devastano la spiaggia di Sottomarina
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SOTTOMARINA – Grido d’allarme per l’arenile di Sottomarina. Vento e pioggia hanno colpito duramente la zona di spiaggia a Sud, già più volte danneggiata negli anni scorsi. La spiaggia, ancora una volta, è sparita. Non solo, l’acqua questa volta è arrivata fino alle dune e c’è il rischio che anche queste vengano portate via dalla forza delle onde. Davanti al camping Internazionale mancano più di 15mila metri cubi di sabbia e, con l’aumento della marea, l’acqua potrebbe entrare nella struttura causando grossi danni. Inoltre dal camping Atlanta al Camping Paradiso sono spariti altri 80.000 metri cubi di sabbia.

Il rimedio c’è già: i lavori per la diga soffolta che andrà a proteggere questo tratto di litorale dovevano cominciare a ottobre, ma si parla di gennaio come il mese più probabile per lo sblocco del cantiere. «Recentemente – afferma Luciano Serafini di Gruppo turismo Chioggia – sappiamo che si è tenuta una commissione consiliare per fare il punto della situazione.

Da questa è emerso che manca solo l’ok del ministero per sbloccare la questione. Magistrato alle Acque, Capitaneria e Comune hanno adempiuto alle pratiche burocratiche. Contiamo che questo ok arrivi il prima possibile in modo da iniziare i lavori della soffolta che devono assolutamente terminare entro l’inizio della prossima stagione estiva».

Con la soffolta ancora da costruire, anche per il 2015 sarà necessario avviare il ripascimento o le strutture a Sud di Sottomarina e buona parte di Isola Verde si troveranno a maggio senza spiaggia. «Contiamo – continua Serafini – sul lavoro dell’assessore al turismo Maurizio Salvagno e su quello all’ambiente Barbara Penzo, affinchè pressino gli enti competenti sulle tempistiche e la qualità del lavoro. Non vorremmo trovarci con ruspe e geotubi in spiaggia in piena stagione come è già successo in passato. L’amministrazione comunale su questo ha un ruolo di mediazione fondamentale».

Gtc chiede anche un incontro alla neo assessora Barbara Penzo: «Non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscerla – conclude Serafini – da quando ha assunto una delle deleghe dell’ex assessora Vianello. Crediamo che l’assessorato all’Ambiente debba lavorare a stretto contatto con le sigle associative che fanno turismo in questa città».

Ultimo aggiornamento: 11:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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