ROVIGO - La Presidenza del Consiglio dei ministri ha chiesto la costituzione di parte civile nel processo sui 48 «secessionisti» indagati per terrorismo, ma l'udienza preliminare di ieri di fronte al gup del Tribunale di Brescia è stata rinviata al 3 marzo per decidere se accogliere o meno l'eccezione di incompetenza territoriale sollevata dall'avvocato Luca Azzano Cantarutti, uno dei difensori dei venetisti sotto accusa, poi fatta propria anche da alcuni dei colleghi che hanno chiesto che l'indagine passi nelle mani della Procura distrettuale di Venezia e il giudizio sia affidato al Tribunale di Rovigo.
Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 16:20
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