MESTRE - Vittime di un’assurda roulette russa. Hanno sentito un gran botto. Ma si sono resi conto di cosa fosse successo solo, dopo un centinaio di metri, quando hanno raggiunto un tratto di strada illuminata.
Qualcuno si era divertito a giocare al tiro a bersaglio con la loro auto, gettando una pietra dall’alto e centrando il parabrezza anteriore lato passeggero. È successo domenica poco prima di cena, alle 19, quando R.S. 56enne di Mogliano, al volante della sua Volkswagen Golf, proveniente da San Giuliano, stava viaggiando su viale Vespucci in direzione Mestre. Con lui, seduta a fianco, la fidanzata.
Ultimo aggiornamento: 12:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA Qualcuno si era divertito a giocare al tiro a bersaglio con la loro auto, gettando una pietra dall’alto e centrando il parabrezza anteriore lato passeggero. È successo domenica poco prima di cena, alle 19, quando R.S. 56enne di Mogliano, al volante della sua Volkswagen Golf, proveniente da San Giuliano, stava viaggiando su viale Vespucci in direzione Mestre. Con lui, seduta a fianco, la fidanzata.