VENEZIA - Due preziosi manoscritti del XIV e XV secolo rubati nel 1949 dall'Archivio di Stato di Venezia sono stati recuperati negli Stati Uniti dai carabinieri dei beni culturali insieme ad altre opere: un volume di fine XVI sec. trafugato a Monreale (Palermo) e 198 monete di origine romana, risalenti al periodo dell'imperatore Costantino I, scavate di frodo in Italia e finite in casa di un collezionista americano di Cincinnati.
I manoscritti veneziani erano stati identificati nel 2013 nella Pubblic Library di Boston, che ha quindi deciso di rinunciare alla proprietà e di restituirli all'Italia.
Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 09:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA I manoscritti veneziani erano stati identificati nel 2013 nella Pubblic Library di Boston, che ha quindi deciso di rinunciare alla proprietà e di restituirli all'Italia.
Tutti i beni recuperati sono stati consegnati oggi a Boston, nell'ambito di una cerimonia organizzata nella Pubblic Library, al generale di brigata Fabrizio Parrulli, comandante dei carabinieri Tpc . Un evento, sottolineano i gli investigatori, che è «l'ulteriore dimostrazione della straordinaria collaborazione tra Homeland Security Investigations, Immigration and CustomsEnforcemente il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale».