VENEZIA/MESTRE - La rivoluzione dell'Actv è partita ma, dopo otto giorni dall'entrata in vigore delle nuove linee e orari, è rimasta un rebus per chi si trova alle fermate e deve capire su che autobus salire. Perché, a parte qualche foglietto svolazzante affisso con lo scotch alle pensiline, sui tabelloni di gran parte delle fermate ci sono ancora le vecchie linee e percorsi. Per non parlare dei nuovi orari, che nemmeno si trovano.
Un esempio? Le fermate dell'università di via Torino, dove passa la nuova linea 43 Venezia-stazione di Mestre: in quella in direzione Venezia compaiono ancora le linee 32 e 41 (la prima modificata senza passare più per via Torino, e la seconda soppressa), mentre sul pannello in direzione corso del Popolo si trovano il 31 (che non passa), il 41 e il 42 (abolite) e il 43 (questa sì aggiornata al dopo 9 gennaio, ma senza inserire minimamente il percorso). Degli orari, poi, nemmeno una traccia...
Ultimo aggiornamento: 11:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un esempio? Le fermate dell'università di via Torino, dove passa la nuova linea 43 Venezia-stazione di Mestre: in quella in direzione Venezia compaiono ancora le linee 32 e 41 (la prima modificata senza passare più per via Torino, e la seconda soppressa), mentre sul pannello in direzione corso del Popolo si trovano il 31 (che non passa), il 41 e il 42 (abolite) e il 43 (questa sì aggiornata al dopo 9 gennaio, ma senza inserire minimamente il percorso). Degli orari, poi, nemmeno una traccia...
