Il ritorno di Chisso: gli amici di Erre al battesimo politico con i volti noti di Fi

Domenica 18 Marzo 2018 di Elisio Trevisan
Il ritorno di Chisso: gli amici di Erre al battesimo politico con i volti noti di Fi
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MESTRE - Quello di domani sera sarà il battesimo ufficiale anche nel campo della politica per l'associazione Amici di Erre di Mestre che sta per sta per rilancio, ripresa, ricostruire, ricominciare, ma pure per Renato, il nome di battesimo di Chisso, l'ex assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti travolto dallo scandalo delle tangenti per il Mose. L'appuntamento è per le 20.30 all'hotel Ambasciatori di Mestre con un tema scottante e un relatore all'altezza: Paolo Feltrin, docente di Scienze politiche e sociali e tra i più preparati politologi italiani, analizzerà il risultato del voto alle Politiche del 4 marzo e del terremoto che quel voto ha provocato: "Da Roma a Venezia, passando per il Veneto" è il titolo dell'incontro cui parteciperanno il segretario provinciale di Forza Italia Michele Celeghin e il senatore Andrea Causin; il dibattito sarà moderato da Saverio Centenaro, vice presidente del Consiglio comunale di Venezia, e introdotto da Monica Di Lella, capogruppo di FI nella Municipalità di Mestre.

Dopo aver iniziato l'attività con dibattiti su temi socio sanitari (l'Alzheimer o i vaccini) ora dunque gli Amici di Erre si dedicano anche alla politica, la loro vera passione e la vera passione pure di Renato Chisso: non è iscritto all'associazione ma è comunque alla sua eredità politica che hanno pensato quando l'hanno costituita. E per un battesimo politico che si rispetti due personaggi del calibro di Celeghin e Causin. «L'incontro è aperto a chiunque sia interessato a comprendere cosa sta accadendo nel nostro Paese, che sia di centrodestra o di centrosinistra non ha importanza - commenta Monica Di Lella tra gli organizzatori dell'evento -. Chiaro che il nostro riferimento è Forza Italia ma il relatore è uno studioso la cui autorevolezza è riconosciuta da tutti e uno dei migliori se si tratta di spiegare cosa sia accaduto e gli scenari futuri».

Anche Chisso era un riferimento per il Partito e, in particolar modo, per il territorio della terraferma mestrina. «Verissimo e tutti coloro che lo consideravano, appunto, un riferimento sono un patrimonio che non poteva andare disperso in termini di ricchezza sociale e, non nascondiamocelo, di voti; perciò abbiamo costituito l'Associazione» continua Monica Di Lella. Tra gli animatori del sodalizio ci sono anche quelli che si erano riuniti per aiutare economicamente l'ex assessore una volta uscito dal carcere a febbraio del 2016 e una volta che aveva patteggiata la pena pur dichiarandosi innocente, e per stargli vicino nei momenti difficili. Poi c'era tutto il lavoro politico che l'ex assessore aveva svolto in tanti anni di attivismo ed è arrivata l'Associazione per portarlo avanti. «Come altri partiti hanno i loro circoli, noi abbiamo deciso di fondare Amici di Erre e così quel lavoro non sarà vanificato».

E Chisso partecipa a varie vostre iniziative come a tanti altri incontri politici di Forza Italia, in particolare a ridosso delle elezioni del 4 marzo. «Non so se verrà domani ma è un cittadino libero e può andare dove vuole. Piuttosto mi chiedo come mai faccia tanto scalpore il fatto che partecipi a incontri pubblici. Forse temono che possa tornare alla ribalta e rubi consenso e voti?».
 
Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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