VENEZIA - Ha fatto rumore il Redentore in barca di quest'anno. I principali indiziati sono yacht e barche a vela che si affiancano alle imbarcazioni della tradizione. Alla Giudecca si sono registrate lamentele per le barche a vela che, come ogni anno, si agganciano ai pali della luce nonostante le catenarie predisposte dalle forze dell'ordine in fondamenta alle Zitelle, oltre a limitare la visibilità con i loro alberi. E se le grandi navi continuano a scaldare gli animi dei veneziani, da un lato e dall'altro, ora durante la festa si chiede più spazio alla tradizione.
Ieri il Gazzettino ha pubblicato le considerazioni del lettore Giorgio Albertini che lamenta la presenza di imbarcazioni lussuose che inibiscono la riva e la vista in zona Sette Martiri, con un pizzico di nostalgia per le serate di festa con tavolate imbandite in attesa dei «foghi».
Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ieri il Gazzettino ha pubblicato le considerazioni del lettore Giorgio Albertini che lamenta la presenza di imbarcazioni lussuose che inibiscono la riva e la vista in zona Sette Martiri, con un pizzico di nostalgia per le serate di festa con tavolate imbandite in attesa dei «foghi».