MESTRE - Rapina nei pressi della stazione dei treni a Mestre, sabato sera alle venti: due in manette. A fare da sfondo per l'ennesima volta a un episodio criminale è il sottopasso ferroviario di via Dante. Sono le venti quando M.P., 38 anni mestrino, imbocca il tunnel verso Marghera. A un certo punto incrocia un gruppo di nordafricani: uno di loro lo avvicina con la scusa di una informazione. In realtà gli vuole vendere della droga. Piuttosto alto, magro, ben vestito, indossa un cappello nero e ha una vistosa cicatrice sul volto. Ma quando il 38enne declina l'offerta lo sconosciuto estrae all'improvviso un coltello e gli punta la lama alla gola, premendola sulla pelle per essere più incisivo. A quel punto un complice gli fruga fra le tasche finché trova una banconota da 50 euro. Tanto basta per far loro mollare la preda e scappare. La vittima, ancora sotto choc, chiama il 113 e dà l'allarme...
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