Radiografia alla spalla sana: «Non ha nulla». E ora l'Usl deve risarcirla

Mercoledì 7 Marzo 2018 di Maurizio Dianese
Radiografia alla spalla sana: «Non ha nulla». E ora l'Usl deve risarcirla
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MESTRE - Una banale caduta in casa. Nemmeno tanto grave visto che si era risolta con una lussazione della spalla sinistra. Peccato all'ospedale dell'Angelo che le abbiano fatto la radiografia alla spalla destra, che è risultata, ovviamente, sanissima. Per questo M. P. il 3 settembre  2009 è stata mandata a casa, accompagnata dalle solite raccomandazioni, la prima delle quali era evitare di andare al Pronto soccorso per un nonnulla.

 Ma siccome non si tratta di una barzelletta, ma di un caso vero, l'Ulss 3 è stata chiamata dall'avvocato Ivan Giacetti a pagare i danni.
Notevoli per M. P.  visto che la signora aveva stoicamente sopportato il dolore per giorni e giorni, con il risultato che dopo una settimana non riusciva più a muovere l'arto. Sottoposta a visita fisiatrica, il medico non aveva impiegato molto tempo a capire che i raggi erano sbagliati. Peccato però che, intanto, il tempo avesse giocato a sfavore e si è ritrovata sul tavolo operatorio. Stavolta l'intervento è stato fatto sulla spalla giusta, la sinistra, ma gli ortopedici sono stati costretti ad un intervento di artroprotesi. Se invece i raggi fossero stati fatti subito alla spalla giusta, la paziente se la sarebbe cavata con una semplice manovra di riduzione.


 
 
Ultimo aggiornamento: 21:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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