Sarà una data storica, quella del 16 aprile, per Cavallino Treporti. Lunedì inizieranno infatti i lavori per la realizzazione del nuovo, il primo, Punto di Primo Intervento del litorale che avrà sede, come noto, presso l’edificio di Ca’ Savio in cui è locato il distretto sociosanitario. L’inaugurazione è prevista a fine giugno, dopodiché residenti e turisti, in caso di emergenze sanitarie, potranno contare su un PPI costituito da un ambulatorio per le emergenze, due astanterie per i ricoveri brevi, ambulatorio turistico, accettazione ed area triage su una superficie complessiva di 220 mq, oltre ovviamente alla presenza di personale medico, infermieristico, ambulanze per il soccorso nelle 24 ore durante tutto il periodo estivo.
I dettagli della novità sono stati discussi stamane nella sede centrale dell’Ulss4, alla presenza del direttore generale Carlo Bramezza e del sindaco Roberta Nesto. Al centro dell’incontro, oltre alla fase operativa anche quella transitoria, ossia le modalità di gestione delle attuali attività da trasferire durante il periodo dei lavori per la realizzazione del PPI, che direttore generale e sindaco di Cavallino hanno concordato di mantenere a Ca’ Savio. L’Azienda Ulss4 trasferirà dunque le attività di urologia, oculistica, ostetricia, ginecologia, a distanza di pochi metri dalla sede attuale, sempre nello stesso stabile di via Concordia ma con accesso dal civico 29. Le attività di psicologo e logopedista verranno invece trasferite in locali posti all’interno del municipio, sempre a Cà Savio. Solo il servizio vaccinazioni verrà traslocato a Jesolo.
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