MESTRE - Per gli investigatori della Squadra mobiel di Venezia non ci sono dubbi: sono loro i responsabili
di due rapine violente, avvenute a Mestre lo scorso 8 ottobre e lo scorso 30 novembre, ai danni di
un giovane bengalese malmenato a sangue per lo smartphone in Corso del Popolo a Mestre,
e del titolare del negozio di abbigliamento Crazy'O di Favaro.
Tre, tutti minorenni, un ucraino, un mestrino e un cubano: da questa notte sono ristretti in tre comunità,
due di queste collocate fuori dal Veneto. Hanno 14, 15 e 16 anni. Già monitorati dagli agenti
del Gamm, il Gruppo anticrimine Mestre Marghera, della Mobile, contro di loro sono stati raccolti
elementi di prova tali da far disporre al magistrato del Tribunale per i minorenni le misure cautelari.
Perquisite anche due ragazzine originarie dell''Europsa dell'Este, una di 15 anni, l'altra non imputabile,
sospettate di far parte della stessa baby gang.
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