MESTRE - I più fortunati - si fa per dire - avevano solo versato la caparra. É andata peggio a chi aveva invece consegnato l'auto o la moto usata in attesa dell'arrivo del nuovo modello. Ma, quelli a cui è andata proprio male, avevano pagato l'intera somma dovuta per la Bmw. É un giallo quello che sta avvenendo alla Motorsport di via Orlanda, a San Giuliano, un gruppo concessionario di Bmw e Mini che ha sedi anche a Portogruaro, Legnaro (Padova), Villorba (Treviso) e Belluno. La società sarebbe in difficoltà e starebbe attraversando un cambio di proprietà che, per i clienti - o almeno per alcuni - si sta traducendo in una mancata consegna delle vetture e delle moto acquistate. Con il timore di perdere i soldi già spesi.
Un agente di polizia di Cadoneghe, in provincia di Padova, aveva messo via la bellezza di 17mila euro per una Bmw R 1200 Gs, tutti già versati nei mesi scorsi alla concessionaria di San Giuliano, ma senza vedere ancora la moto. «Ti comunico che è in corso un cambio di proprietà, del quale però noi dipendenti siamo stati messi al corrente solo da poco e che in merito non sappiamo ancora nulla di preciso - è il testo dell'e-mail ricevuta dal venditore dopo pressioni su pressioni per capire il motivo del ritardo -. A causa di questo cambio proprietà, capirai che purtroppo non dipende da me la possibilità di confermarti la data consegna per la prima settimana lavorativa di gennaio come eravamo d'accordo». Siamo a fine gennaio ma della moto non c'era neanche l'ombra, e lo stesso è accaduto ad un mestrino di Zelarino che, già nell'ottobre scorso, aveva firmato il contratto dando in cambio la moto usata, valutata 11mila euro...
Ultimo aggiornamento: 15:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un agente di polizia di Cadoneghe, in provincia di Padova, aveva messo via la bellezza di 17mila euro per una Bmw R 1200 Gs, tutti già versati nei mesi scorsi alla concessionaria di San Giuliano, ma senza vedere ancora la moto. «Ti comunico che è in corso un cambio di proprietà, del quale però noi dipendenti siamo stati messi al corrente solo da poco e che in merito non sappiamo ancora nulla di preciso - è il testo dell'e-mail ricevuta dal venditore dopo pressioni su pressioni per capire il motivo del ritardo -. A causa di questo cambio proprietà, capirai che purtroppo non dipende da me la possibilità di confermarti la data consegna per la prima settimana lavorativa di gennaio come eravamo d'accordo». Siamo a fine gennaio ma della moto non c'era neanche l'ombra, e lo stesso è accaduto ad un mestrino di Zelarino che, già nell'ottobre scorso, aveva firmato il contratto dando in cambio la moto usata, valutata 11mila euro...