MURANO - La produzione del vetro di Murano potrebbe essere entrare in crisi per la messa al bando, da parte dell'Unione europea, di alcune sostanze utilizzate normalmente come il cadmio, considerato cancerogeno. Se n'è parlato in una tavola rotonda organizzata in occasione della Murano Glass conference cui hanno partecipato Sandro Hreglich che ha lavorato alla Stazione del vetro per 40 anni, i professori Francesco Gonella, Antonio Pires de Matos, John Parker, ma anche il borsista post dottorato Michele Back dall’università di Kyoto e il presidente degli industriali del vetro, Cristiano Ferro.
La produzione artistica del vetro sta affrontando una difficile situazione per la messa al bando di alcuni composti tossici: arsenico già eliminato, nel giro di due anni toccherà al cadmio, che garantisce di creare bellissimi vetri colorati come quelli gialli, rossi e arancio.
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