Mose, Galan: «Dopo tutte queste assoluzioni ora voglio la revisione del processo»

Venerdì 15 Settembre 2017
L'avv. Ghedini (a sin.) con Giancarlo Galan
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VENEZIA  - L'ex Doge Galan e i suoi legali tornano all'attacco sullo scandalo Mose. «Le plurime assoluzioni pronunciate ieri nel processo dal Tribunale di Venezia, in particolare quelle dell'on. Lia Sartori e dell'arch. Danilo Turato, dimostrano ancora una volta la fragilità e inconsistenza dell'impianto accusatorio nei confronti di Giancarlo Galan». Lo affermano Niccolò Ghedini e Antonio Franchini, i legali dell'ex presidente del Veneto.

«Se Galan avesse potuto anch'egli affrontare il processo - spiegano i due noti avvocati - vi sarebbe certamente stata soluzione analoga, vista la evidente inattendibilità delle fonti d'accusa.

Anche alla luce di tale decisione, dunque, sarà necessario verificare ogni possibilità di revisione del processo, per poter finalmente dimostrare la inconsistenza dei fatti e, comunque, la sua estraneità».
 

Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 09:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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