VENEZIA Si erano date appuntamento, come tante altre volte. Due insegnanti in pensione, ex colleghe, legate da un'amicizia di lunga data. Ma domenica mattina una non si è presentata all'incontro fissato. E l'altra ha subito capito che le doveva essere successo qualcosa di molto grave. Non era da lei mancare un appuntamento così, senza alcun preavviso.
Per questo non ha nemmeno provato ad andare da sola a casa dell'amica, di cui peraltro aveva pure le chiavi. Ha invece immediatamente chiesto l'intervento del Suem, presagendo un malore improvviso e sperando che un immediato intervento dei sanitari potesse evitare il peggio. Purtroppo non è andata così.
Quando il personale del Suem è entrato nell'appartamento dell'anziana, in zona San Lorenzo a Castello, non c'era più nulla da fare. La donna era riversa a terra nella stanza da bagno, ormai priva di vita. Morta per cause naturali, come ha poi accertato il medico sopraggiunto sul posto.
L'ex insegnante aveva 72 anni ed era abbastanza nota in città, omettiamo il suo nome, come richiesto dalle persone a lei care in rispetto della sua volontà. Per anni aveva insegnato lettere nei licei veneziani: dallo scientifico Benedetti al Conservatorio musicale Benedetto Marcello, all'ex liceo del Lido Orseolo. Una vita intera dedicata all'insegnamento, poi la pensione. Non aveva parenti vicini, ma non era un'anziana isolata. Coltivava quell'amicizia con l'ex collega, che subito, domenica, non vedendola arrivare all'appuntamento fissato, ha intuito quello che poteva essere accaduto. E ha dato l'allarme. Non è bastato.
Ultimo aggiornamento: 09:38
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Quando il personale del Suem è entrato nell'appartamento dell'anziana, in zona San Lorenzo a Castello, non c'era più nulla da fare. La donna era riversa a terra nella stanza da bagno, ormai priva di vita. Morta per cause naturali, come ha poi accertato il medico sopraggiunto sul posto.
L'ex insegnante aveva 72 anni ed era abbastanza nota in città, omettiamo il suo nome, come richiesto dalle persone a lei care in rispetto della sua volontà. Per anni aveva insegnato lettere nei licei veneziani: dallo scientifico Benedetti al Conservatorio musicale Benedetto Marcello, all'ex liceo del Lido Orseolo. Una vita intera dedicata all'insegnamento, poi la pensione. Non aveva parenti vicini, ma non era un'anziana isolata. Coltivava quell'amicizia con l'ex collega, che subito, domenica, non vedendola arrivare all'appuntamento fissato, ha intuito quello che poteva essere accaduto. E ha dato l'allarme. Non è bastato.
