JESOLO - Ciao ciao Miss Italia? Il Comune di Jesolo il prossimo settembre ospiterà per il quarto anno consecutivo il concorso di bellezza, ma potrebbe anche essere l’ultima volta. E non solo perché l’anno prossimo ci saranno le elezioni e la nuova amministrazione comunale potrebbe decidere un cambio di strategia della promozione turistica. Valerio Zoggia, sindaco della cittadina balneare, avanza infatti un altro ordine di problemi: il ritorno mediatico della trasmissione. «Non c’è nulla di deciso - dice Zoggia - ma l’anno prossimo potrebbe prendere piede un’altra ipotesi. Ossia: o c’è la Rai sennò ci ripensiamo».
Il sindaco puntualizza: nulla - anzi - contro La7, l’emittente di Urbano Cairo che dal 2013 ha salvato dall’oblìo mediatico il concorso di Patrizia Mirigliani dopo la chiusura registrata dalla Rai. Ma il dato innegabile è che un programma nazionalpopolare come Miss Italia, per quanto bistrattato dai critici, ha bisogno di una tv popolare. «O Rai o Mediaset, sennò ci ripensiamo», dice Zoggia. Non è solo un fatto di ascolti, peraltro calati: lo scorso settembre l’ascolto medio della finale di Miss Italia è stato del 5,78 per cento (964.330 spettatori) mentre nel 2014 era stato pari al 7,22 per 1,2 milioni di telespettatori. «Anche se l’Auditel è basso, Miss Italia resta sempre un buon canale per promuovere il territorio - dice il sindaco di Jesolo - Certo che in Rai sarebbe un’altra storia. Domando: perché Sanremo sì e Miss Italia a Jesolo no? Io ho guardato Sanremo e mi son detto: magari il concorso di Mirigliani tornasse in Rai e avessimo qui a Jesolo a condurre le serate Carlo Conti».
«Abbiamo abolito L’isola dei famosi e Miss Italia perché non rientravano in questo progetto», disse nella primavera del 2013 l’allora presidente della Rai, Anna Maria Tarantola. Si dà il caso, tuttavia, che la Rai abbia poi ottenuto risultati lusinghieri dal punto di vista degli ascolti grazie anche ad ex Miss Italia. È il fenomeno delle fiction televisive e delle reginette di bellezza che si stanno facendo strada sul set. Come Giusy Buscemi, Miss Italia 2012, che ha incollato davanti alla tv sei milioni di italiani con la fiction ambientata negli anni ’50 "Il paradiso delle signore" e di cui già si parla di una seconda stagione. Oppure Miriam Leone, Miss Italia 2008, che nella serie tv ambientata in Trentino nella seconda metà dell’Ottocento era la protagonista Clara e anche quello fu un record di ascolti. Un elenco che continua con Silvia Mazzeri, Miss Cinema 2010, tra le interpreti di "Braccialetti rossi" o Dalila Pasquariello, Miss Campania 2011, protagonista di "Sotto copertura" e tra le interpreti di "Don Matteo 10". Il tutto sempre su Rai1.
«Miss Italia sta riprendendo quota e bisogna ammettere che le ragazze non sono solo belle, ma brave - dice Zoggia - E Rai1 lo può testimoniare visto il successo delle varie fiction che ha impegnato ex reginette. Dunque: perché non riprende il concorso? Perché Sanremo sì e Miss Italia a Jesolo no?».
Chissà se Monica Maggioni, che da neanche un anno presiede la Rai, la pensa come chi l’ha preceduta.
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«Abbiamo abolito L’isola dei famosi e Miss Italia perché non rientravano in questo progetto», disse nella primavera del 2013 l’allora presidente della Rai, Anna Maria Tarantola. Si dà il caso, tuttavia, che la Rai abbia poi ottenuto risultati lusinghieri dal punto di vista degli ascolti grazie anche ad ex Miss Italia. È il fenomeno delle fiction televisive e delle reginette di bellezza che si stanno facendo strada sul set. Come Giusy Buscemi, Miss Italia 2012, che ha incollato davanti alla tv sei milioni di italiani con la fiction ambientata negli anni ’50 "Il paradiso delle signore" e di cui già si parla di una seconda stagione. Oppure Miriam Leone, Miss Italia 2008, che nella serie tv ambientata in Trentino nella seconda metà dell’Ottocento era la protagonista Clara e anche quello fu un record di ascolti. Un elenco che continua con Silvia Mazzeri, Miss Cinema 2010, tra le interpreti di "Braccialetti rossi" o Dalila Pasquariello, Miss Campania 2011, protagonista di "Sotto copertura" e tra le interpreti di "Don Matteo 10". Il tutto sempre su Rai1.
«Miss Italia sta riprendendo quota e bisogna ammettere che le ragazze non sono solo belle, ma brave - dice Zoggia - E Rai1 lo può testimoniare visto il successo delle varie fiction che ha impegnato ex reginette. Dunque: perché non riprende il concorso? Perché Sanremo sì e Miss Italia a Jesolo no?».
Chissà se Monica Maggioni, che da neanche un anno presiede la Rai, la pensa come chi l’ha preceduta.
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