MIRA - Giovedì sera, a Mira, consiglio comunale straordinario per presentare la “ricetta” studiata dall’Anas per risolvere i nodi della circolazione sulla Romea, in particolare la realizzazione di due rotatorie nelle intersezioni delle vie Giare, Bastie e Bastiette. Un investimento da 16 milioni di euro.
«Il segmento veneto della Romea - ha riferito Gabriella Manginelli, capodipartimento Anas - è stato analizzato sotto tutti gli aspetti. Per l’adeguamento del tratto veneziano, da Chioggia a Mestre, sono stati individuati 100 punti critici, anche se nessuno risulta essere talmente gravoso da esser inquadrato in prima classe di pericolosità. L’obiettivo degli interventi è quello di ridurre la pericolosità e l’incidentalità dell’arteria. Anas cercherà di sviluppare progetti condivisi sui quali via sia la massima adesione da parte del territorio». In sala (strapiena) gli attivisti del comitato Opzione zero hanno innalzato cartelli contro la costruzione della Mestre-Orte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Il segmento veneto della Romea - ha riferito Gabriella Manginelli, capodipartimento Anas - è stato analizzato sotto tutti gli aspetti. Per l’adeguamento del tratto veneziano, da Chioggia a Mestre, sono stati individuati 100 punti critici, anche se nessuno risulta essere talmente gravoso da esser inquadrato in prima classe di pericolosità. L’obiettivo degli interventi è quello di ridurre la pericolosità e l’incidentalità dell’arteria. Anas cercherà di sviluppare progetti condivisi sui quali via sia la massima adesione da parte del territorio». In sala (strapiena) gli attivisti del comitato Opzione zero hanno innalzato cartelli contro la costruzione della Mestre-Orte.
