MESTRE - Uno spacciatore al giorno. Sette, infatti, i pusher denunciati dalla polizia locale nell'ultima settimana tra il quartiere Piave e Marghera.
Il primo giovedì 14 dicembre, quando gli agenti in borghese del nucleo operativo hanno colto sul fatto due nigeriani a spacciare cocaina ed eroina nel sottopasso ciclo pedonale di collegamento tra le vie Rizzardi e Dante. Per entrambi è scattata la denuncia. Venerdì mattina, invece, una pattuglia dello stesso servizio ha colto in flagrante un altro cittadino nigeriano e anche per lui è scattata la denuncia. Sabato gli agenti hanno intercettato un altro pusher nigeriano in via Dante, intento a vendere cocaina. In via Dante anche martedì 19 la polizia locale ha denunciato l'ennesimo spacciatore nigeriano, pizzicato a vendere qualche dose di cocaina a un noto tossicodipendente della zona. Mercoledì 20 dicembre la pattuglia ha intercettato un altro pusher all'opera all'altezza della fermata del tram "Lavelli" a Marghera. Questi, dopo essersi incontrato con una giovane del posto, le aveva consegnato una dose di eroina. Anche per lui, quindi, è scattata la denuncia per spaccio di stupefacenti. Nel pomeriggio di Giovedì 21 dicembre, infine, gli agenti del nucleo operativo sono intervenuti in via Brenta Vecchia per un giovane tunisino intento a vendere alcuni grammi di cocaina.
LE SANZIONI
In tutti i casi non è scattato l'arresto, probabilmente, per via della modica quantità. Quasi sempre, infatti, gli spacciatori ormai si muovono con dosi contate di stupefacente per evitare di finire dietro alle sbarre. Nel frattempo sono state applicate le varie sanzioni accessorie di cui dispone il Comune: spacciatori e clienti, infatti, sono stati multati con la sanzione di 450 euro prevista del regolamento di polizia urbana, più ordine di allontanamento temporaneo di 48 ore (il cosiddetto Daspo urbano). «Un significativo lavoro è stato portato avanti con professionalità dal nucleo operativo della polizia locale per contrastare lo spaccio e l'uso di sostanze stupefacenti - commenta l'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce - Gli interventi mirati si sono svolti con massima precisione nei confronti di individui impegnati nell'attività di spaccio, contribuendo a reprimere le attività illegali nelle zone più critiche».
BILANCIO
L'attività dei vigili dell'ultima settimana è la proiezione di quanto fatto nel corso di tutto l'anno. Nel 2023 la polizia locale ha colto in flagranti 135 spacciatori (praticamente uno ogni tre giorni) di cui quasi un terzo (43) sono stati arrestati. Le aree più battute sono quelle di Marghera, quartiere Piave e, in centro storico, Rialto. Sono stati segnalati alla prefettura, inoltre, 220 clienti in quanto consumatori. Nel corso dell'anno sono stati impartiti quindi anche 425 ordini di allontanamento (sia agli spacciatori sia ai loro clienti) e sono stati effettuati 420 sequestri per un totale di dieci chili di droga tra eroina, cocaina, marijuana e hashish. Una delle attività di contrasto, messe in atto con un'ordinanza del sindaco, è stato quello di sequestrare i monopattini elettrici ai pusher: in tutto ne sono stati requisiti 30 nell'arco degli ultimi dodici mesi. Per quanto riguarda gli ordini di allontanamento in totale (quindi per tutte le violazioni) ne sono stati notificati 1.300, circa 500 in più rispetto al 2022 quando erano stati 800. Un numero elevato perché, stando alle statistiche, la sola Venezia produce un terzo di tutti gli ordini di allontanamento d'Italia.