Traffico da incubo a Mestre: coda interminabile per percorrere un chilometro

Mercoledì 21 Novembre 2018
Traffico da incubo a Mestre: coda interminabile per percorrere un chilometro
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MESTRE - Una coda interminabile per percorrere poco più di un chilometro, la distanza che corre fra lo svincolo della tangenziale per il Porto e la rampa Rizzardi del cavalcavia da cui si accede al centro di Mestre. Per gli automobilisti che alle 8 di ieri mattina dovevano recarsi in centro città l'ultimo miglio, ovvero il percorso per arrivare al lavoro in città, si è trasformato in un incubo, vissuto a passo d'uomo in una coda apparentemente senza spiegazioni. Il cantiere di lavoro di Cav, che da mesi è alle prese con lavori di manutenzione lungo la tangenziale di Mestre, risultava sospeso e nella zona non risultavano incidenti stradali che avrebbero potuto rallentare il traffico.  Per la Polizia locale l'episodio è stato derubricato come il normale intasamento di un giorno feriale, con gli spostamenti dei pendolari che si andavano a sommare con il traffico portuale e diretto alla zona industriale.

IN TANGENZIALEUn fenomeno, quello del traffico, che da tempo è sotto la lente d'ingrandimento dei comitati che si battono per ridurre il traffico lungo la tangenziale. Da mesi infatti di prima mattina la A57 nella zona di Mestre sembra tornata ai livelli di traffico anteriore al 2008, ovvero prima dell'apertura del Passante, soprattutto lungo la carreggiata Est fra la rotatoria di Marghera e lo svincolo Castellana. Un fenomeno che però non trova conferma nei dati di traffico rilevati da Cav, la concessionaria responsabile della tratta, per la quale il traffico negli ultimi mesi sarebbe addirittura leggermente diminuito. Non è da escludere però che l'imminenza delle feste natalizie possa contribuire ad alimentare la movimentazione delle merci, soprattutto per quanto riguarda il commercio e la grande distribuzione.
LAVORI PUBBLICILe code riscontrate ieri si sommano peraltro ai disagi patiti lunedì dai pendolari rimasti bloccati in via Miranese fra Chirignago e Spinea, con tempi d'attesa superiori a mezz'ora per percorrere poco più di un chilometro di strada. In questo caso però la causa era facilmente individuabile nei lavori di asfaltatura avviati in via Miranese nei pressi di piazza San Giorgio a Chirignago. Lavori sospesi peraltro ieri a causa del maltempo. Un altro cantiere destinato a influire sulla circolazione è quello di via Fratelli Bandiera, dove fino all'11 dicembre, come previsto dalla direzione Lavori pubblici, si lavorerà per la manutenzione della rampa discendente del cavalcavia superiore di Marghera.
NUOVO PIANOL'incremento del traffico attorno al nodo urbano di Mestre è un fenomeno che nei prossimi mesi sarà esaminato e misurato con criteri scientifici da chi si aggiudicherà la stesura del Piano urbano della mobilità sostenibile, per il quale il Comune ha appena lanciato un bando di gara da 248mila euro. Il piano prevede anche l'aggiornamento del Piano generale del traffico urbano, che il Comune non intende modificare più di tanto rispetto al testo del 2010, anche se nel frattempo sono intervenute alcune novità, come l'inaugurazione della Vallenari bis, la riapertura dei varchi delle Ztl (con l'eccezione di quella di via Pio X) e l'eliminazione dei semafori in via Circonvallazione e al quadrivio di via Miranese, sostituiti con le nuove rotatorie destinate - nelle aspettative - a rendere più fluida la circolazione. (a.fra.)
Ultimo aggiornamento: 18:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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