Il mercatino dei prodotti rubati nei supermercati apre alle 14 nei giardini

Sabato 16 Febbraio 2019 di Davide Tamiello
Il mercatino dei prodotti rubati nei supermercati apre alle 14 nei giardini
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MESTRE - Il bazar del taccheggio apre poco dopo le 14. Biscotti e dolciumi, scatolame vario (il tonno, in particolare, sembra essere tra gli articoli più richiesti), affettati e salumi, bevande alcoliche. I prezzi? Stracciati a dir poco: ben al di sotto del 50% rispetto a quelli da supermercato. Anzi, se si ha la fortuna di arrivare al limite dell'orario di chiusura, scattano persino i saldi. Come sia possibile ricavare un guadagno da questa operazione contro ogni ragionevole legge di mercato è presto spiegato: si tratta di merce rubata. Il mercatino abusivo di via Tasso è la risposta a una domanda comune: dove finisce la refurtiva dei taccheggi? Il contesto, per l'appunto, è quello dei giardini di via Tasso, laterale di Corso del Popolo. Un'area verde frequentata soprattutto da stranieri, in particolare badanti in pausa. L'ombra degli alberi e il gazebo interno sono d'aiuto a chi preferisce non farsi notare. La dinamica è più o meno sempre la stessa: nel primo pomeriggio due uomini arrivano con delle grosse borse sportive. Le donne si avvicinano velocemente e si dà il via alla vendita. Non si contratta: il prezzo è bassissimo e va bene a tutti. A chi compra e a chi vende, che comunque ci guadagna ma che soprattutto ha l'esigenza di liberarsi della merce in fretta. Nel giro di mezz'ora c'è il tutto esaurito. Poi, ognuno per la sua strada. Il giro di ricettazione è ampio, come sospettano le forze dell'ordine: la polizia locale, che sta tenendo d'occhio da mesi i movimenti all'interno del parchetto, qualche mese fa aveva trovato un borsone carico di generi alimentari. Probabilmente, in quel caso, la pattuglia era arrivata proprio al momento del mercatino, mandando a monte le transazioni del giorno. 
FURTI A RAFFICAI ricettatori sono quasi tutti dell'Est. Accumulano il monte della refurtiva con decine di taccheggi, con tutti i supermercati della zona nel mirino. Dalla Pam di Corso del Popolo alla Coop, dall'Interspar di via Torino ai market di via Carducci. Difendersi è difficile, anche se è stato alzato il livelli di guarda con la sicurezza interna. Perché di fronte a decine e decine di mini colpi, non sempre è possibile avere un controllo totale. E l'oro di questi ladri è il tonno in scatola. D'accordo, detto così è quasi impossibile non sorridere. Però è un dato di fatto che questo sia, tra i generi alimentari, il più rubato. «Si rivende a buon prezzo ed è facile da nascondere - racconta il direttore di un supermercato della zona - nel nostro negozio una volta abbiamo scoperto uno che, tra giaccone e pantaloni, era riuscito a nascondere fino a 50 scatolette». L'idea era sempre stata che furti del genere fossero destinati a foraggiare i mercati neri all'estero. Come nel caso, qualche tempo fa, di una banda di romeni, individuata e arrestata dai carabinieri di Mestre, che faceva scorte enormi di merce durante furti su commissione nei centri commerciali per poi attraversare il confine con furgoni carichi di prodotti di ogni tipo. 
Il sospetto che dietro a questo mercato ci sia una regia strutturata è concreto. Anche il fatto che la clientela non si trovi mai lì per caso, ma sappia esattamente quando si aprirà l'asta, farebbe pensare a un fenomeno non improvvisato: probabile che ci sia qualcuno che organizza gli incontri e coordina i colpi. Le forze dell'ordine stanno valutando varie ipotesi. 
INDAGINI E CONTROMOSSE«Il fenomeno esiste: parliamo di una sorta di micro commercio clandestino, frutto di una micro criminalità di strada - spiega il comandante della divisione Sicurezza urbana della polizia locale, Gianni Franzoi - ci è capitato di recuperare della merce abbandonata, il problema è che è difficile anche restituirla perché nei codici a barre non è indicato il supermercato di riferimento». I giardini di via Tasso, comunque, presentano anche altre problematiche in tema di sicurezza. Sbandati e tossicodipendenti lo frequentano spesso. Ieri le pattuglie dei vigili, sul posto per un sopralluogo, hanno recuperato otto siringhe e un flacone di metadone. Motivo per cui, nei prossimi giorni, verranno potenziati ulteriormente i controlli in zona. «Grazie alle nuove pattuglie serali - continua Franzoi - avremo agenti sul posto anche in orario notturno». 
 
Ultimo aggiornamento: 13:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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