SCORZE' - Maria Garbardella, 29 anni, residente a Gardigiano con i due fratelli e i genitori, affetta da disabilità, è riuscita a superare l'esame di Stato al Liceo delle scienze umane di Treviso con 85/100. Un traguardo che le è stato possibile raggiungere grazie ai corsi di comunicazione facilitata che la giovane è riuscita a frequentare tre volte alla settimana a Thiene (Vi) per anni. Una tecnica impiegata da alcuni operatori ed educatori per aiutare persone con gravi disabilità psichiche e fisiche, conosciuta anche come digitazione assistita, feedback cinestesico progressivo e aumento della risposta comunicativa scritta.
Dapprima, quand'era bambina, dopo varie traversie, era riuscita a frequentare la scuola dell'obbligo, poi l'Engim, l'Istituto tecnico professionale di Mirano, e infine accedere al Centro educativo occupazionale diurno di Olmo di Martellago. Ma questo non era sufficiente per papà Costantino e mamma Anna che peraltro hanno fondato l'associazione Cielo blu di Gardigiano e una fattoria per disabili, a Roncade, grazie anche alla buona volontà di molte persone che con l'esperienza della disabilità vissuta sulla propria pelle hanno deciso di fondare una associazione di volontariato. A seguito di consigli di un gruppo di Gorizia i genitori hanno iscritto la figlia ai corsi dei Thiene. Maria ha cominciato a scrivere tramite una tastiera e un video le risposte a tutto quello che le si chiedeva e che non le era possibile esprimere vocalmente. La giovane ha frequentato per 5 anni i corsi a Thiene per la formazione secondaria, superando ogni anno l'ammissione all'anno successivo con esami che si richiedono agli studenti provenienti da una scuola privata.
«IMPEGNO AMMIREVOLE»«Un impegno gravoso non solo per la ragazza che comunque si è applicata ammirevolmente spiega Nais Marcon, assessore alla cultura e vicesindaco di Scorzè che ha seguito Maria e i genitori con particolare attenzione ma anche per la famiglia che, per anni, ha avuto la forza di accompagnare Maria all'istituto vicentino specializzato nelle tecniche di apprendimento per studenti disabili e dove sono state affinate le competenze nella comunicazione facilitata». Maria ha superato infine l'esame di ammissione e infine, con grande soddisfazione, anche l'esame di Stato al Mazzini di Treviso conseguendo il diploma, tra l'altro, con il massimo dei voti nella prova di italiano.
Renzo Favaretto
Ultimo aggiornamento: 19:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dapprima, quand'era bambina, dopo varie traversie, era riuscita a frequentare la scuola dell'obbligo, poi l'Engim, l'Istituto tecnico professionale di Mirano, e infine accedere al Centro educativo occupazionale diurno di Olmo di Martellago. Ma questo non era sufficiente per papà Costantino e mamma Anna che peraltro hanno fondato l'associazione Cielo blu di Gardigiano e una fattoria per disabili, a Roncade, grazie anche alla buona volontà di molte persone che con l'esperienza della disabilità vissuta sulla propria pelle hanno deciso di fondare una associazione di volontariato. A seguito di consigli di un gruppo di Gorizia i genitori hanno iscritto la figlia ai corsi dei Thiene. Maria ha cominciato a scrivere tramite una tastiera e un video le risposte a tutto quello che le si chiedeva e che non le era possibile esprimere vocalmente. La giovane ha frequentato per 5 anni i corsi a Thiene per la formazione secondaria, superando ogni anno l'ammissione all'anno successivo con esami che si richiedono agli studenti provenienti da una scuola privata.
«IMPEGNO AMMIREVOLE»«Un impegno gravoso non solo per la ragazza che comunque si è applicata ammirevolmente spiega Nais Marcon, assessore alla cultura e vicesindaco di Scorzè che ha seguito Maria e i genitori con particolare attenzione ma anche per la famiglia che, per anni, ha avuto la forza di accompagnare Maria all'istituto vicentino specializzato nelle tecniche di apprendimento per studenti disabili e dove sono state affinate le competenze nella comunicazione facilitata». Maria ha superato infine l'esame di ammissione e infine, con grande soddisfazione, anche l'esame di Stato al Mazzini di Treviso conseguendo il diploma, tra l'altro, con il massimo dei voti nella prova di italiano.
Renzo Favaretto
