Test programmati a Porto Marghera
ma si accende anche la "torcia"

MARGHERA - Qualche telefonata e un certo allarme oggi nel tardo pomeriggio per l'accensione delle torce della Versalis di Porto Marghera: l'odore della combustione ha preoccupato i residenti con le fiamme visibili anche da  molto lontano. L'evento - ben meno esteso - era stato comunicato in anticipo, ma quando si sono viste  le torce accese la gente si è preoccupata: in mattinata il Comune di Venezia aveva infatti avvertito che nello stabilimento Arkema sarebbe stata attivata la torcia CB2 per "regolari operazioni di test di avviamento e funzionamento della caldaia ausiliare della società Engie". Nel primo pomeriggio, però, è arrivato denso fumo nero, con fiamme alte metri viste uscire dalle torce dell'impianto CR1/3 dello stabilimento Versalis.

Si tratta di due diverse operazioni: la prima prevista, la seconda invece comunicata nel pomeriggio. Secondo il Comando dei vigili del fuoco è tutto sotto controllo e la Versalis ha subito  reso noto l'avvio delle procedura  "causa il blocco al compressore di processo P201 - dichiara il Comune in una nota - I gas inviati a combustione sono etilene/propilene. In corso ulteriori verifiche". Poco dopo le 17 un ulteriore aggiornamento: il compressore era stato riavviato ed erano in corso "le procedure di riallineamento dell'impianto alle normali condizioni operative".

Non è stato lanciato alcun allarme per quanto riguarda la salute pubblica.