VENEZIA - Tragedia questa mattina a bordo di una petroliera in rada a Malamocco, la "Bianca Amoretti": un membro dell'equipaggio - Giosuè Sorrentino, 35enne marittimo originario del comune campano di Sant'Agnello - è stato trovato morto nella stiva. A scoprire il cadavere sarebbero stati due colleghi. A dare l'allarme, poco prima delle 11, è stato il comandante che via radio ha chiesto l'intervento della capitaneria di porto di Venezia. Sulla nave anche personale del 118 che ha constatato il decesso dell'uomo, pare un italiano.
Ha un taglio alla gola l'uomo trovato cadavere.
La compagnia armatrice Amoretti di Parma ha confermato il decesso e rileva che il comandante ha prontamente attivato tutte le procedure previste in questi casi, contattando le autorità competenti. La compagnia ha inoltre provveduto ad avvisare i familiari, partecipe del lutto che li ha colpiti. Al momento non vi sono ulteriori elementi. La compagnia e il comandante della petroliera stanno collaborando con le autorità e restano a disposizione.
Secondo quanto si è appreso la petroliera è stata fatta entrare a Venezia e portata in banchina a Marghera dove la polizia coordinata dal Pm di turno sta eseguendo gli accertamenti del caso. La "Bianca Amoretti" il 21 aprile scorso era stata ormeggiata al porto di Ravenna, per poi raggiungere subito dopo Venezia: si tratta di una nave di tipo "tanker", ossia una petroliera, costruita nel 2003.
Giallo sulla petroliera, marittimo
trovato morto con un taglio alla gola
Domenica 24 Aprile 2016
Fonti delle forze dell'ordine, al momento, non escludono alcuna causa parlando di possibile omicidio ma anche di suicidio o di incidente sul lavoro. Mentre la polizia sta sentendo quanti erano a bordo del mercantile raccogliendo dichiarazioni e testimonianze probabilmente sarà l'autopsia a chiarire le cause del decesso.