Furti, prelievi e "Gratta e vinci": arrestato il ladro delle spiagge

Domenica 27 Agosto 2023 di Marco Corazza
Controlli della Polizia locale in spiaggia a Bibione

I furti sotto l’ombrellone tra Bibione e Lignano per poi prelevare denaro e puntare sui Gratta & Vinci: in manette un 20enne. È finito nel carcere di Pordenone il giovane originario di Latina, ma di fatto domiciliato a Lignano che nelle ultime settimane aveva messo a segno dei colpi a Bibione. A tradire il giovane è stata la metodica dei furti che terminavano sempre con prelievi denaro con i bancomat trafugati, e quindi l’acquisto dei tagliandi Gratta & Vinci o di pacchetti di sigarette, sempre nello stesso distributore automatico di Bibione. Gli agenti della Polizia locale del distretto Veneto est, diretti dal commissario Matteo Cusan, avevano avviato le indagini già a inizio mese dopo le prime denunce per furti sotto l’ombrellone. Vittime erano sempre i turisti che lasciavano i loro preziosi sotto l’ombrellone per fare una passeggiata o il bagno, scoprendo il furto al loro ritorno. Da qui gli investigatori hanno scoperto che le vittime subivano dei prelievi fraudolenti con le tessere bancomat asportate. Di fatto il ladro rubava denaro, telefonini e le carte magnetiche che utilizzava per prelevare in più occasioni negli sportelli automatici di Bibione. A ogni prelievo il ladro riusciva a intascare 10 euro senza dover inserire il numero del Pin, e complessivamente il 20enne è riuscito a prelevare almeno 20 volte con le tessere bancomat. Poi, con il denaro andava poi in un tabacchino di Bibione per acquistare al distributore automatico dei Gratta & Vinci oltre a dei pacchetti di sigarette. Gli agenti della Locale l’altro giorno sono stati allertati da una delle vittime che aveva subito chiamato il Comando di via Maya, scoprendo il ladro mentre stava rovistando nel marsupio lasciato sotto l’ombrellone. Il loro fiuto non li ha traditi: si sono appostati nei pressi della rivendita fermando in flagranza il giovane di Latina. Addosso gli è stato trovato anche un telefono cellulare che era stato rubato sotto l’ombrellone il giorno precedente a una famiglia austriaca in vacanza a Bibione.  Sarebbero almeno quattro i colpi che il ventenne ha messo a segno sul litorale veneziano, ma le indagini hanno poi portato anche a Lignano. È qui infatti che il giovane dimorava presso un appartamento di amici.

Forse pensava di eludere i controlli e così faceva la spola con i bus di linea tra le due località turistiche. Gli investigatori sospettano che l’uomo possa aver messo a segno colpi anche nelle cittadina turistica friulana. Lo accerteranno le indagini della Locale che ha arrestato per furto aggravato il 20enne. Per lui, con una sfilza di precedenti sempre per furto, si sono aperte le porte del carcere. Domani comparirà in Tribunale per la convalida dell’arresto.

Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 11:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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