MESTRE - Via il Centro massaggi. E via anche la sala giochi. Persi pure i negozi. Alla fine dei 15 appartamenti, 5 negozi e 5 uffici, resterà ben poco. Sei appartamenti, se va bene, forse un negozio e un paio di magazzini-uffici. Tutto il resto torna ai legittimi proprietari, quelli che, secondo le indagini della Finanza e secondo la Procura di Venezia, erano i prestanome di Keke “Luca” Pan.
Un pezzo alla volta, come in un puzzle, l’impero immobiliare dell’imperatore di via Piave, l’uomo che viveva sfruttando gli immigrati, si sta ricostituendo. Poi che lui riesca sul serio a tornarne in possesso, questo è un altro paio di maniche. Di sicuro però l’impero di Pan non passa al Comune. Dunque la città perde la possibilità di re-impadronirsi simbolicamente di quello che fu il cuore dell'impero del male in via Piave...
Ultimo aggiornamento: 09:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un pezzo alla volta, come in un puzzle, l’impero immobiliare dell’imperatore di via Piave, l’uomo che viveva sfruttando gli immigrati, si sta ricostituendo. Poi che lui riesca sul serio a tornarne in possesso, questo è un altro paio di maniche. Di sicuro però l’impero di Pan non passa al Comune. Dunque la città perde la possibilità di re-impadronirsi simbolicamente di quello che fu il cuore dell'impero del male in via Piave...