JESOLO - Colpo sospetto in un negozio di elettrodomestici del centro commerciale di via Marcato a Jesolo: smascherato l'autore. E' stato il direttore a denunciare agli agenti che da circa un anno all’interno del suo punto vendita si erano verificati numerosi furti di elettrodomestici e televisori. Nello specifico precisava che in un inventario risultava l’ammanco di 2 deumidificatori e di ben 26 televisori di marche varie.
Gli uomini del commissariato di Polizia di Jesolo effettuavano un sopralluogo all’interno del negozio e acquisivano i filmati delle telecamere. Dopo averli visualizzati appurava che un dipendente del negozio - insieme ad un cliente - era l'autore dei furti in questione, nello specifico il dipendente portava la merce nel piazzale esterno e il finto cliente caricava un’auto per poi allontanarsi.
Il dipendente, 46enne e nato a Milano ma residente a Jesolo, in servizio dal 2010 del negozio, veniva riconosciuto senza dubbi dal direttore. Durante la visione dei filmati, inoltre, si appurava la presenza di un altro uomo, complice del dipendente, il quale veniva filmato mentre si fingeva cliente e successivamente veniva filmato a bordo dell'auto. Il finto cliente, nei giorni successivi, veniva notato dal personale di polizia all’interno di un bar del centro commerciale e subito veniva riconosciuto: si tratta di un albanese nato nel’84 e residente a Jesolo: la Polizia ha quindi chiesto alla Procura un provvedimento di perquisizione personale nei confronti del dipendente e del complice albanese. Le perquisizioni davano esito positivo: all’interno dell’abitazione dell'albanese si rinvenivano svariati elettrodomestici corrispondenti a quelli rubati.
Il valore della merce asportata si aggira sui 40 mila euro.
Ultimo aggiornamento: 17:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli uomini del commissariato di Polizia di Jesolo effettuavano un sopralluogo all’interno del negozio e acquisivano i filmati delle telecamere. Dopo averli visualizzati appurava che un dipendente del negozio - insieme ad un cliente - era l'autore dei furti in questione, nello specifico il dipendente portava la merce nel piazzale esterno e il finto cliente caricava un’auto per poi allontanarsi.
Il dipendente, 46enne e nato a Milano ma residente a Jesolo, in servizio dal 2010 del negozio, veniva riconosciuto senza dubbi dal direttore. Durante la visione dei filmati, inoltre, si appurava la presenza di un altro uomo, complice del dipendente, il quale veniva filmato mentre si fingeva cliente e successivamente veniva filmato a bordo dell'auto. Il finto cliente, nei giorni successivi, veniva notato dal personale di polizia all’interno di un bar del centro commerciale e subito veniva riconosciuto: si tratta di un albanese nato nel’84 e residente a Jesolo: la Polizia ha quindi chiesto alla Procura un provvedimento di perquisizione personale nei confronti del dipendente e del complice albanese. Le perquisizioni davano esito positivo: all’interno dell’abitazione dell'albanese si rinvenivano svariati elettrodomestici corrispondenti a quelli rubati.
Il valore della merce asportata si aggira sui 40 mila euro.
