JESOLO - Preoccupazione a Jesolo per un uomo che adesca le ragazzine, mostra i genitali e le invita a salire in macchina.
L'inquietante episodio, che sta mettendo in allarme i genitori, è capitato nella mattinata di mercoledì, proprio all'ora in cui i ragazzi si apprestano ad andare a scuola. Lei è una alunna di prima media e, zaino in spalla, si sta recando a lezione, in un istituto scolastico di Jesolo Paese. Sta passeggiando nei pressi del Ponte Spano quando le si avvicina un’auto, pare una station wagon di colore grigio. Un uomo, che dalla descrizione successiva avrebbe avuto sui 45-50 anni, abbassa il finestrino e le chiede delle indicazioni stradali e alcune informazioni generiche. La ragazzina risponde con gentilezza e prosegue per la sua strada. Ma all'altezza della biblioteca civica l'episodio si ripete, aggravandosi: l'auto entra dal senso unico ed accosta proprio al suo fianco. La saluta e, con un gesto fulmineo, si abbassa pantaloni e mutande e inizia a toccarsi i genitali. Contemporaneamente le chiede se vuole salire con lui.
La ragazzina è terrorizzata e scappa, entra a scuola quasi piangendo e racconta subito quanto le è accaduto. L'episodio è stato subito riferito ai Carabinieri che ora stanno cercando di raccogliere più informazioni possibili per risalire all'uomo. Pare che qualche genitore, seppure da distante, abbia visto l'auto. Ieri pomeriggio, con il supporto di una psicologa, anche la ragazzina doveva essere sentita dagli inquirenti.
Intanto pare che l'auto sia stata vista anche al Lido: e anche in quella occasione un uomo avrebbe fermato una ragazzina per chiedere delle informazioni, solo con la scusa di avvicinarla. È nel frattempo iniziato anche il tam tam sui social network.
Il profilo Facebook «Jesolo + Sicura» ha inserito un avviso, con una sommaria descrizione di quanto avvenuto, invitando la popolazione non solo a prestare la massima attenzione, per la tutela dei ragazzi, ma anche a fornire eventuali avvistamenti alle forze dell'ordine. E c'è chi ricorda come in passato fossero accaduti altri episodi identici; non è escluso che il maniaco sia tornato a colpire.
Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 15:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'inquietante episodio, che sta mettendo in allarme i genitori, è capitato nella mattinata di mercoledì, proprio all'ora in cui i ragazzi si apprestano ad andare a scuola. Lei è una alunna di prima media e, zaino in spalla, si sta recando a lezione, in un istituto scolastico di Jesolo Paese. Sta passeggiando nei pressi del Ponte Spano quando le si avvicina un’auto, pare una station wagon di colore grigio. Un uomo, che dalla descrizione successiva avrebbe avuto sui 45-50 anni, abbassa il finestrino e le chiede delle indicazioni stradali e alcune informazioni generiche. La ragazzina risponde con gentilezza e prosegue per la sua strada. Ma all'altezza della biblioteca civica l'episodio si ripete, aggravandosi: l'auto entra dal senso unico ed accosta proprio al suo fianco. La saluta e, con un gesto fulmineo, si abbassa pantaloni e mutande e inizia a toccarsi i genitali. Contemporaneamente le chiede se vuole salire con lui.
La ragazzina è terrorizzata e scappa, entra a scuola quasi piangendo e racconta subito quanto le è accaduto. L'episodio è stato subito riferito ai Carabinieri che ora stanno cercando di raccogliere più informazioni possibili per risalire all'uomo. Pare che qualche genitore, seppure da distante, abbia visto l'auto. Ieri pomeriggio, con il supporto di una psicologa, anche la ragazzina doveva essere sentita dagli inquirenti.
Intanto pare che l'auto sia stata vista anche al Lido: e anche in quella occasione un uomo avrebbe fermato una ragazzina per chiedere delle informazioni, solo con la scusa di avvicinarla. È nel frattempo iniziato anche il tam tam sui social network.
Il profilo Facebook «Jesolo + Sicura» ha inserito un avviso, con una sommaria descrizione di quanto avvenuto, invitando la popolazione non solo a prestare la massima attenzione, per la tutela dei ragazzi, ma anche a fornire eventuali avvistamenti alle forze dell'ordine. E c'è chi ricorda come in passato fossero accaduti altri episodi identici; non è escluso che il maniaco sia tornato a colpire.
