CAORLE - Con un attrezzo artigianale stava rubando nella cassetta delle offerte del duomo di Caorle, ma è stato scoperto da fedeli che lo hanno inseguito nel centro storico: così è stato arrestato un albanese, I.P., 60 anni, che aveva pensato di poter prendere le offerte nella chiesa della cittadina marinara. Per questo si era attrezzato di un congegno che inseriva nella fessura della cassettina, per agganciare sia le monete che le banconote.
Insomma tutto stava filando liscio, ma l'uomo non aveva fatto i conti con i fedeli i quali, una volta accortisi del furto, si sono messi all'inseguimento del cittadino albanese. Una scena che non è sfuggita ad alcuni caorlotti che a loro volta hanno inseguito l'uomo. L'albanese 60enne, vistosi preso, ha anche minacciato di morte il gruppo di fedeli che lo inseguiva. Erano le 15 quando è arrivata la richiesta di aiuto al 112. Per i carabinieri diretti dal maresciallo Francesco Lambiase c'è stato solo il tempo di arrivare in centro. Il 60 enne aveva minacciato di morte il gruppo di fedeli che gli dava la caccia, salvo poi essere bloccato. I militari lo hanno arrestato per la rapina impropria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Insomma tutto stava filando liscio, ma l'uomo non aveva fatto i conti con i fedeli i quali, una volta accortisi del furto, si sono messi all'inseguimento del cittadino albanese. Una scena che non è sfuggita ad alcuni caorlotti che a loro volta hanno inseguito l'uomo. L'albanese 60enne, vistosi preso, ha anche minacciato di morte il gruppo di fedeli che lo inseguiva. Erano le 15 quando è arrivata la richiesta di aiuto al 112. Per i carabinieri diretti dal maresciallo Francesco Lambiase c'è stato solo il tempo di arrivare in centro. Il 60 enne aveva minacciato di morte il gruppo di fedeli che gli dava la caccia, salvo poi essere bloccato. I militari lo hanno arrestato per la rapina impropria.
