DOLO - Ha una gamba amputata, ma per l’Inps non basta e lo chiama a Mestre per verificare se la sua situazione è rimasta... inalterata. Una richiesta che la famiglia di un anziano dolese di 86 anni ritiene paradossale «come se una gamba possa ricrescere dopo un’amputazione».
Eppure l’Inps ha perfino respinto la richiesta di visita domiciliare dei familiari che, invece dovranno portare l'anziano al controlloe. Sulla vicenda insorge il Tribunale del malato della Riviera del Brenta: «Già è assurdo che una persona debba essere sottoposta a revisione dell'invalidità, ma le visite domiciliari hanno anche lo scopo di evitare inutili sofferenze da chi è affetto, come in questo caso, da pluripatologie». L’istanza per la visita domiciliare sarebbe stata respinta per due volte.
Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 11:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Eppure l’Inps ha perfino respinto la richiesta di visita domiciliare dei familiari che, invece dovranno portare l'anziano al controlloe. Sulla vicenda insorge il Tribunale del malato della Riviera del Brenta: «Già è assurdo che una persona debba essere sottoposta a revisione dell'invalidità, ma le visite domiciliari hanno anche lo scopo di evitare inutili sofferenze da chi è affetto, come in questo caso, da pluripatologie». L’istanza per la visita domiciliare sarebbe stata respinta per due volte.
