Nera colonna di fumo in cielo: a fuoco un capannone Veritas

Mercoledì 7 Giugno 2017
Nera colonna di fumo in cielo: a fuoco un capannone Veritas
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MARGHERA - Un'alta colonna di fumo nero si è levata da Marghera ed è rimasta visibile a chilometri di distanza: a causarla l'incendio di uno stabilimento Veritas di Eco-ricicli (società proprietaria del capannone) - nella "sezione corpi ingombranti" (letti, materassi e mobili vari)- in via della Geologia, a Fusina. All'interno del capannone stavano lavorando dieci persone, che si sono subito messe in condizione di sicurezza, risulterebbero tuttavia due operai intossicati. Il rogo è iniziato intorno alle 10 di mercoledì 7 giugno, dai primissimi riscontri parrebbe causato dallo scoppio di una bomboletta durante la fase di triturazione.

PARLA L'AD DI ECO RICICLI: «ECCO COSA E' SUCCESSO STAMANI» - GUARDA IL VIDEO

Veritas precisa che i materiali coinvolti nel rogo sono esclusivamente materassi, legno, ingombranti di vario genere. Il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti ingombranti è stato inaugurato lo scorso dicembre. Capace di trattare 28.800 tonnellate di ingombranti all'anno, l'impianto permette di recuperare più materiali possibili da questi rifiuti. divani, materassi, tavoli, letti, scaffali vengono infatti smontati, recuperando le parti riutilizzabili che seguono poi  le filiere del riciclaggio. Le parti non riutilizzabili vengono separate e diventano Css, utilizzato per produrre energia elettrica.

MOMENTI DI PAURA PER IL VICINO DEPOSITO BENZINA
Momenti di tensione nelle prime fasi dell'incendio poiché, accanto al centro Veritas, sorge un deposito di gasolio e benzina della Decal. La struttura ha immediatamente attivato le procedure di emergenza. L'allarme è rientrato dopo l'intervento dei vigili del fuoco. Anche le materie plastiche sono state messe in sicurezza.

LA NUBE
La nube di fumo denso e nero si è alzata altissima in cielo. La densità del fumo è stata probabilmente data dall'incendio dei copertoni di gomme che non sono stati messi in sicurezza in tempo. Secondo Vittorio Salvagno, amministratore delegato di Eco-ricicli, nel deposito c'erano materiali ingombranti la cui combustione non dovrebbe essere pericolosa per la salute. Sul posto i tecnici dell'Arpav, i carabinieri e i vigili del fuoco. I tecnici dell'Arpav hanno comunicato che l'incendio alle 12.20 risulta sotto controllo e che è stata attivata la centralina con alto volume e cannister di via beccaria Marghera e San Giuliano. Gli esperti stanno verificando se vi siano ricadute e occorrano ulteriori analisi. (LE IMAMGINI A UN PASO DALLA NUBE - GUARDA IL VIDEO)

 

 


L'ARPAV - NON CI SONO PERICOLI PER LA POPOLAZIONE
Non sussiste alcun pericolo per la popolazione e non vi è la necessità di prendere precauzioni particolari perché la situazione è sotto controllo. Sono rassicuranti le parole dei tecnici Arpav accorsi all'impianto Veritas di Fusina dove questa mattina dopo le 10 è divampato un incendio nel capannone per il trattamento dei rifiuti ingombranti della società Ecoricicli, controllata da Veritas.
A causa della presenza di materiali facilmente infiammabili l’incendio si è velocemente esteso a tutto il capannone, nonostante il tempestivo intervento delle squadre di sicurezza e l'attivazione dell'impianto antincendio. 


 

Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 01:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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