Gli hotel di Venezia fanno gola agli stranieri. Lino Cazzavillan: «I miei alberghi? Ci sono offerte, ma non vendo»

Domenica 23 Maggio 2021 di Tomaso Borzomì
Lino Cazzavillan

VENEZIA Dopo il Bonvecchiati, ceduto a un fondo straniero, altri hotel del centro storico sono nel radar di possibili acquirenti. È il caso ad esempio del patrimonio imobiliare che fa capo a Linoo Cazzavillan, titolare di sette strutture, tra cui l'hotel Cavalletto in Bacino Orseolo. 

L'EREDITA'

Il novantenne imprenditore, tuttavia, no conferma e non smentisce.

Anzi, ci scherza. «A sto mondo, c'è da vendere e c'è da comprare, direi che questo periodo, più che per vendere, è per chi vuol comprare», afferma. Dopo la tragica perdita del figlio, lo stimato economista Guido, che insegnava a Ca' Foscari, in tanti avevano pensato che Lino decidesse di lasciar perdere, abbandonando la guida del suo impero lagunare: «Tutti hanno pensato - continua - che avessi deciso di vendere gli hotel quando è morto mio figlio, che rimane una grande perdita per la società, visto che si spendeva molto per gli altri, ma così non è stato finora». Tuttavia anche in questi giorni si è tornata a fare sempre più insistente la voce che l'assenza di eredi potesse portare ancora una volta Cazzavillan a dire addio ai suoi hotel. I destini dell'Hotel Rialto, l'hotel Cavalletto & doge Orseolo, in bacino Orseolo, l'hotel Royal San Marco, il San Marco, l'Ambassador, il San Marco Suites e il Suites Torre Dell'Orologio si fanno misteriosi, ma anche qui, Cazzavillan si districa tra smentite e rilanci: «Non è una novità dell'ultima ora - continua Lino - Ho due figlie, una delle quali è anche molto brava, l'altra invece lo sarebbe se volesse starci dietro di più».


OFFERTE

L'ironia nasconde la possibilità che l'imprenditore potrebbe cedere qualora arrivasse l'offerta giusta. «Cosa vuol dire mettere in vendita? Direi che ci sono differenze tra mettere in vendita e vendere. Ieri ho ricevuto tre messaggi, mi hanno chiamato da Roma, da Hong Kong, da Londra per comprare gli alberghi, che vuol dire? Anche perché mi ha scritto anche una persona che non vedevo da 40 anni. Ripeto, in questo mondo c'è da comprare e da vendere». Alla fine Cazzavillan non si sbilancia, affidandosi sempre all'ironia per non esporsi e magari far salire il prezzo da parte di eventuali offerenti: «Nessuno per ora ha fatto una stima, ecco, facciamo così, lanciamo la competizione promuovere la stima, quando valgono gli alberghi di Cazzavillan?». 
 

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