MARTELLAGO - Non stop notturna di preghiera per preparare Giubileo e battesimo dell'oratorio. Maerne è in fibrillazione per l'inaugurazione del centro parrocchiale San Massimiliano Kolbe, che si terrà martedì, festa dell'Immacolata e avvio dell'Anno Santo. Una concomitanza di eventi che non poteva non essere accompagnata da qualcosa di speciale, così il parroco don Paolo Magoga ha promosso per lunedì, in chiesa, una veglia notturna, dalle 20.30 alle 7.30 di martedì.
Neanche il tempo di un pisolino, che si entrerà nel vivo della cerimonia, con la messa delle 9.30, che don Paolo celebrerà con monsignor Mario Salviato, vicario episcopale della Pastorale, e poi la benedizione e il taglio del nastro dei nuovi locali con le autorità civili. Una giornata di festa che si chiuderà in musica alle 20.30, in chiesa, con il concerto dell'Immacolata a cura del coro Una Voce e dell'ensemble Hortus Conclusus. Costruito in solo un anno in adiacenza alla chiesa sul lato nord, il nuovo edificio nei suoi 2.500 metri cubi accoglie al piano terra un'ampia sala polivalente da 200 posti, al primo piano 4 stanze, più un altra stanza e un deposito al secondo, e darà risposta alle esigenze di spazi per la catechesi, i gruppi parrocchiali, i giovani e più in generale per le iniziative comunitarie.
Ultimo aggiornamento: 7 Dicembre, 11:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA Neanche il tempo di un pisolino, che si entrerà nel vivo della cerimonia, con la messa delle 9.30, che don Paolo celebrerà con monsignor Mario Salviato, vicario episcopale della Pastorale, e poi la benedizione e il taglio del nastro dei nuovi locali con le autorità civili. Una giornata di festa che si chiuderà in musica alle 20.30, in chiesa, con il concerto dell'Immacolata a cura del coro Una Voce e dell'ensemble Hortus Conclusus. Costruito in solo un anno in adiacenza alla chiesa sul lato nord, il nuovo edificio nei suoi 2.500 metri cubi accoglie al piano terra un'ampia sala polivalente da 200 posti, al primo piano 4 stanze, più un altra stanza e un deposito al secondo, e darà risposta alle esigenze di spazi per la catechesi, i gruppi parrocchiali, i giovani e più in generale per le iniziative comunitarie.
