CAORLE - Odioso furto questa notte al santuario della Madonna dell’Angelo poche ore dopo quello in Polesine: i ladri sacrileghi violato la sacrestia segando le inferriate e danneggiando la statua votiva della Madonna col bambino. Anche in questo caso sono fuggiti con tutti gli ex voto.
Il danno supera i 5mila euro. Indagini affidate ai carabinieri della stazione di Caorle (sul posto è accorso il vicesindaco Giovanni Comisso). E solo pochi giorni fa c’è stato un altro furto al santuario della Madonna a Motta di Livenza.
Tutti i particolari sul Gazzettino del 16 dicembre